RICEVIAMO e PUBBLICHIAMO:
Il Trattato del MES che porterà miseria e disperazione di
cui i media tradizionali non ci hanno informato :
''Lo scopo della crisi finanziaria, artificialmente prodotta dall'elite', e' quello di imporre agli stati europei qualsiasi condizione venga decisa dagli oligarchi del grande capitale. Una di queste e' l'istituzione del Mes
(Meccanismo Europeo di Stabilità) in ben diciassette paesi europei. E' un'istituzione finanziaria internazionale con sede in Lussemburgo, che ufficialmente avrebbe lo scopo di prestare aiuto economico agli stati membri in difficoltà, ma che di fatto costituisce la fine della sovranità nazionale e dell'autodeterminazione dei popoli. Si tratta infatti di un patto che, secondo quanto stabilito dal Consiglio Europeo, obbliga gli stati a sottomettersi all'autorità dispotica di un nuovo super organismo europeo a
cui viene conferita un'indipendenza e un'impunita' tale, che lo pongono al di sopra della legge. Gli stati non hanno più neppure la possibilità di trattare e di discutere democraticamente con la popolazione le misure economiche da attuare e si devono limitare a eseguire le riforme strutturali (tagli drastici nel settore
sociale, svendita dei beni pubblici e liberalizzazioni selvagge) imposte dal fondo.
''Lo scopo della crisi finanziaria, artificialmente prodotta dall'elite', e' quello di imporre agli stati europei qualsiasi condizione venga decisa dagli oligarchi del grande capitale. Una di queste e' l'istituzione del Mes
(Meccanismo Europeo di Stabilità) in ben diciassette paesi europei. E' un'istituzione finanziaria internazionale con sede in Lussemburgo, che ufficialmente avrebbe lo scopo di prestare aiuto economico agli stati membri in difficoltà, ma che di fatto costituisce la fine della sovranità nazionale e dell'autodeterminazione dei popoli. Si tratta infatti di un patto che, secondo quanto stabilito dal Consiglio Europeo, obbliga gli stati a sottomettersi all'autorità dispotica di un nuovo super organismo europeo a
cui viene conferita un'indipendenza e un'impunita' tale, che lo pongono al di sopra della legge. Gli stati non hanno più neppure la possibilità di trattare e di discutere democraticamente con la popolazione le misure economiche da attuare e si devono limitare a eseguire le riforme strutturali (tagli drastici nel settore
sociale, svendita dei beni pubblici e liberalizzazioni selvagge) imposte dal fondo.
Il Trattato del Mes conferisce inoltre ai dirigenti
dell'ente sovrannazionale il potere di richiedere in qualsiasi momento un
aumento del capitale, senza che i governi o i parlamenti nazionali possano
opporsi.
Dall'art. 32 del Trattato i beni, le sedi e i membri del MES godono di privilegi e immunità da ogni forma di giurisdizione. I beni, le disponibilità e le proprietà del MES non possono essere oggetto di perquisizione,
sequestro, confisca, esproprio o qualsiasi altra forma di sequestro o pignoramento derivanti da azioni esecutive, giudiziarie, amministrative o normative.
I locali del Mes vengono letteralmente definiti ‘inviolabili'’ . Tutti i beni, le disponibilità e le proprietà del Mes sono esenti da restrizioni, regolamentazioni, controlli e moratorie di ogni genere. Le decisioni
del MES inoltre vengono assunte al di fuori di qualsiasi controllo democratico :
''I membri o gli ex membri del Consiglio dei Governatori e del Consiglio di Amministrazione e il personale che lavora, o ha lavorato per, o in rapporto con il Mes, sono tenuti a non rivelare informazioni protette dal segreto professionale. Essi sono tenuti, anche dopo la cessazione delle loro funzioni, a non divulgare informazioni che per loro natura sono protette dal segreto professionale''.
L'art 35 conferisce l'immunità di giurisdizione del personale per gli atti da loro compiuti nell'esercizio ufficiale delle loro funzioni e dell'inviolabilità per tutti gli atti scritti e i documenti ufficiali redatti.
Qualsiasi questione inerente all'interpretazione o alle disposizioni di applicazione delle norme del trattato e' sottoposta alla decisione degli stessi organi dell'ente. Il Mes e' diretto da un consiglio di governatori, da un consiglio di amministrazione e da un direttore generale. Gli stati membri si impegnano incondizionatamente e irrevocabilmente a versare al MES qualsiasi somma venga loro richiesta e ad adottare le misure economiche da esso stabilite.
Tale obbligo e' irrevocabile poichè, anche nel caso in cui ci fossero le elezioni nello stato interessato dal provvedimento, e si formasse un nuovo parlamento contrario agli accordi del MES, il trattato dovrà
comunque rimanere in vigore. Il capitale iniziale del MES, il trattato dovrà comunque rimanere
in vigore. Il capitale iniziale del Mes, e' come se qualcuno ci avesse detto:''Voi mi affidate i vostri soldi e poi li gestisco alle seguenti condizioni:
1- non avete diritto di chiedermi delucidazioni su come li spendo e non potete effettuare nessun tipo di controllo sulla mia gestione. Decido io quali informazioni darvi e con quali modalità;
2-oltre all'importo iniziale, siete obbligati a versarmi anche tutte le successive somme aggiuntive che vi richiederò;
3-se avrete bisogno di un prestito, deciderò io se concedervelo e a quali condizioni;
4-nel caso emergano degli illeciti finanziari, delle irregolarità o anche dei crimini gravissimi non potrete denunciarmi a meno che non sia io stesso ad autorizzarvi
Accettate? Nessuna persona lucida di mente potrebbe mai tollerare condizioni simili, eppure lo stato d'ipnosi collettiva creato dall'elite', attraverso il monopolio dell'informazione, consente che ad accettarle siano interi stati sovrani. E l'aspetto più inquietante della vicenda e' che il controllo mentale sulle masse e' talmente evidente, che le clausole del Trattato invece di essere tenute segrete possono essere pubblicate online nella massima indifferenza generale.
La popolazione confida così ciecamente nella trasparenza degli organi d'informazione istituzionali, da arrivare a ritenere che, se ci fosse qualche pericolo reale, i mass media se ne occuperebbero.''
Dall'art. 32 del Trattato i beni, le sedi e i membri del MES godono di privilegi e immunità da ogni forma di giurisdizione. I beni, le disponibilità e le proprietà del MES non possono essere oggetto di perquisizione,
sequestro, confisca, esproprio o qualsiasi altra forma di sequestro o pignoramento derivanti da azioni esecutive, giudiziarie, amministrative o normative.
I locali del Mes vengono letteralmente definiti ‘inviolabili'’ . Tutti i beni, le disponibilità e le proprietà del Mes sono esenti da restrizioni, regolamentazioni, controlli e moratorie di ogni genere. Le decisioni
del MES inoltre vengono assunte al di fuori di qualsiasi controllo democratico :
''I membri o gli ex membri del Consiglio dei Governatori e del Consiglio di Amministrazione e il personale che lavora, o ha lavorato per, o in rapporto con il Mes, sono tenuti a non rivelare informazioni protette dal segreto professionale. Essi sono tenuti, anche dopo la cessazione delle loro funzioni, a non divulgare informazioni che per loro natura sono protette dal segreto professionale''.
L'art 35 conferisce l'immunità di giurisdizione del personale per gli atti da loro compiuti nell'esercizio ufficiale delle loro funzioni e dell'inviolabilità per tutti gli atti scritti e i documenti ufficiali redatti.
Qualsiasi questione inerente all'interpretazione o alle disposizioni di applicazione delle norme del trattato e' sottoposta alla decisione degli stessi organi dell'ente. Il Mes e' diretto da un consiglio di governatori, da un consiglio di amministrazione e da un direttore generale. Gli stati membri si impegnano incondizionatamente e irrevocabilmente a versare al MES qualsiasi somma venga loro richiesta e ad adottare le misure economiche da esso stabilite.
Tale obbligo e' irrevocabile poichè, anche nel caso in cui ci fossero le elezioni nello stato interessato dal provvedimento, e si formasse un nuovo parlamento contrario agli accordi del MES, il trattato dovrà
comunque rimanere in vigore. Il capitale iniziale del MES, il trattato dovrà comunque rimanere
in vigore. Il capitale iniziale del Mes, e' come se qualcuno ci avesse detto:''Voi mi affidate i vostri soldi e poi li gestisco alle seguenti condizioni:
1- non avete diritto di chiedermi delucidazioni su come li spendo e non potete effettuare nessun tipo di controllo sulla mia gestione. Decido io quali informazioni darvi e con quali modalità;
2-oltre all'importo iniziale, siete obbligati a versarmi anche tutte le successive somme aggiuntive che vi richiederò;
3-se avrete bisogno di un prestito, deciderò io se concedervelo e a quali condizioni;
4-nel caso emergano degli illeciti finanziari, delle irregolarità o anche dei crimini gravissimi non potrete denunciarmi a meno che non sia io stesso ad autorizzarvi
Accettate? Nessuna persona lucida di mente potrebbe mai tollerare condizioni simili, eppure lo stato d'ipnosi collettiva creato dall'elite', attraverso il monopolio dell'informazione, consente che ad accettarle siano interi stati sovrani. E l'aspetto più inquietante della vicenda e' che il controllo mentale sulle masse e' talmente evidente, che le clausole del Trattato invece di essere tenute segrete possono essere pubblicate online nella massima indifferenza generale.
La popolazione confida così ciecamente nella trasparenza degli organi d'informazione istituzionali, da arrivare a ritenere che, se ci fosse qualche pericolo reale, i mass media se ne occuperebbero.''
Fonte : Rivoluzione non autorizzata-M.Pizzuti-
7 commenti:
Meno male che qualcuno fa girare queste informazioni.
La stampa se ne guarda bene dal farlo.
Purtroppo sono tutte vere e anche tutte note, nei contenuti e nelle conseguenze, a tutte le forze che hanno sostenuto il governo attuale in questo anno: PD, PDL, UDC, FLI e voltaggabbana variamente colorati.
Chiamiamo le cose con il loro nome ed in posto di elite' diciamo chiaramente Trilaterale e Bilderberg
di cui Monti è un componente del consiglio direttivo e non dimentichiamo chi partecipa o è venuto chiamato almeno una volta ai loro convegni annuali riservatissimi.
Emma Bonino- Bernabè Franco- Elkann John- Monti Mario- Scaroni Paolo- Tremonti Giulio- Siniscalco Domenico- Prodi Romano- (I defunti Padoa Schioppa Tommaso- Agnelli Giovanni e Umberto)- Draghi Mario- Visco Ignazio- Tronchetti Provera Marco- Riotta Gianni- Passera Corrado- Merlini Cesare- Giavazzi Francesco- Galateri Gabriele- Caracciolo Lucio- De Benedetti Rodolfo- Ambrosetti Alfredo- De Bortoli Ferruccio- Poli Roberto- Panara Marco- Gros Pietro Gian Maria- Ruggiero Renato- Fresco Paolo.
Come si può vedere siamo messi male, tutte persone che occupano o hanno occupato posti chiave, e non mancano esponenti dei mezzi di comunicazione di massa, in particolare della stampa, in questa situazione pensate che la stampa e la politica possano essere indipendenti?
Per liberarci da questa schiavitù non possiamo più sperare nemmeno in Bin Lāden.
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/veneto/2012/07/mes-ovvero-la-fine-dello-stato-italia.html
anche se chi lo dice e' un comico.
forse se lo diceva benigni era piu' credibile?
Siamo in guerra. La terza guerra mondiale. Una guerra economico finanziaria che porterà fame, miseria, e abbandono di oggetti e beni immobili. È voluta da tutti i politici collusi e servi delle banche e degli speculatori.
Qui potete trovare altre notizie sul MES ed i nomi di chi ha votato a suo favore al Senato il 12 luglio 2012, in pratica tutti (191) tranne 15 astenuti e 13 in congedo o missione.
Contrari solo i senatori della Lega e Lannutti dell'IDV (21 senatori).
I nostri politici sono veramente dei rifiuti da discarica.
http://www.stampalibera.com/?p=49250
quindi, al momento, è inutile andare a votare se siamo di fatto autocolonizzati da burocrato contoterzisti.
Almeno oltre che succube non sarò complice?
Almeno non faciamoci prendere in giro con le primarie è inutile far appello ai cittadini, solo per incassare 2 euro a testa, quando la partita è già decisa dal partito stesso ma gli italiani sono duri di comprendonio e amano essere beffeggiati dai componenti del partito che hanno eletto.
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