Finalmente
questa mattina chi si è recato al cimitero di San Lorenzo a pregare
sulle tombe dei propri cari ha trovato i decespugliatori in azione e
ampi spazi del giardino interno alla struttura cimiteriale,
'sfalciati' dalle erbacce, si presentavano ordinati. Qualcuno aveva
preparato persino una mancia da dare agli operatori per chiedere una
attenzione più accurata nella parte più prossima ai suoi cari, ma
ha desistito dal consegnarla quando si è accorto che dietro al casco
protettivo del decespugliante c'era il viso di Marco Mastacchi,
candidato sindaco per la lista 'Dimmi' alle recenti amministrative di
Sasso Marconi . Stupito ha chiesto chiarimenti e Mastacchi ha
spiegato che, nel voler dare soddisfazione ai tanti che lamentavano
da tempo il triste spettacolo di abbandono del cimitero e gli
sollecitavano un intervento in Consiglio comunale per denunciare lo
spiacevole 'disservizio', ha deciso di partire in prima persona e, in
contrasto al detto 'armiamoci e partite', ha imbracciato egli stesso
il suo decespugliatore ed è passato alle vie di fatto.
Lo
hanno affiancato altri due componenti della Dimmi, Eugenio Salamone,
con un secondo decespugliatore e il consigliere comunale Achille
Chillari con il soffione con cui liberava i marciapiedi e gli spazi
di sosta dai residui della decespugliazione.
Alla
domanda se il tutto serve per evitare la denuncia in Consiglio
comunale, Mastacchi ha subito chiarito che il suo gruppo consigliare
farà il possibile perchè il tema sia affrontato pubblicamente in
tutti i suoi aspetti, mentre Salamone, che sedeva in Consiglio
Comunale ai tempi dell'esternalizzazione del servizio cimiteriale, ha
chiarito che una adeguata pulizia dei cimiteri è uno degli obblighi
degli appaltatori.
Chissà
se la trattazione pubblica darà risultati tali da risolvere la
'negligenza gestionale', certo un candidato sindaco, per di più
rimasto all'opposizione, che provvede in prima persona a risolvere
carenze operative, è una bella novità.
Ancora
più bella sarà quella che comprova il mantenimento dell'impegno
degli appaltatori, sempre che l'obbligo di pulizia dei cimiteri sia
in convenzione.
13 commenti:
Anche parte delle erbacce nel giardinetto in fondo a via IV Novembre sono state tagliate da privati.
MASTACCHI SI E' DIMOSTRATO ANCHE IN QUESTA OCCASIONE UNA GRANDE PERSONA QUALE E'. GRAZIE ANCHE A SALAMONE E A CHILLARI.
Bravi complimenti a tutti voi.
Ecco come a mio parere dovrebbero agire anche gli amministratori.
BRAVO MASTACCHI.(Un vero sindaco).
Ora aspettiamo di vedere Parmeggiani e Russo con il decespugliatore in mano per far la gara a che taglia più erba
Ma dove cavolo spendono i soldi dei contribuenti ?
Ma che cavolo di appalti vengono stipulati ?
Parmeggiani sveglia, non è mai troppo tardi; altrochè convocare i cittadini per domandare loro cosa deve fare il PD per aiutare il paese in questo momento di crisi !
Ma che cavolo, vi abbiamo eletto per guidare il gregge non per seguire le pecorelle un poco smarrite.
AVANTI LAVORARE SUBITO E BENE, PERDITEMPO !
Suggerirei a Mastacchi di usare una tosaerba, più veloce e meno faticosa !
Solo patetica pubblicità, gli amministratori veri si fanno valere nelle sedi opportune, e chi fa volontariato non si fa fotografare pubblicandole per divulgare tali fatti.
D'altro canto a Monzuno il caro ex Sindaco si è vantato di aver reso sicuro il percorso dei camminatori semplicemente tracciando sull'asfalto una linea bianca vedere pubblicazione su questo blog per credere.
Buongiorno Sig. Fabbriani,
Mi ha lasciato un po' perplesso questo articolo.
Conosco diverse persone che fanno attività di beneficienza ( anche consiglieri o amministratori) senza sbandierare alla strampa locale quello che fanno. Io stesso faccio benefecienza facendo donazioni importanti alla pubblica assistenza o all'ANT ma non mi faccio fare degli articoli.
Vorrei che Mastacchi (e non dei finti Mastacchi) spiegasse il senso di tale articolo. Non credo che sia per spirito di solidarietà ma se è così gradiremmo una spiegazione precisa del Sig. Mastacchi ...
Grazie Sig. Mastacchi se avrà la gentilezza di replicare,
Cordiali Saluti,
SUPERBOBO
Al cimitero di Trasasso (Monzuno)
abbiamo per anni portato i fiori su un mucchio di pietre, crollate dal muro perimetrale sopra le lapidi, seppellendole, nonostante i solleciti in comune.
Senza fare polemica ma... queste iniziative, per quanto utili, suonano molto di ipocrisia pura, tendente a ricevere consensi elettorali con azioni di facciata.
Intanto io ho pregato per un mucchio di sassi solo immaginando di farlo per mio nonno.
Mi spiace ma queste cose mi causano mal di stomaco.
A SUPERBOBO vorrei spiegare la ragione del pezzo. Tutti facciamo, in qualche modo, beneficenza e non si dà per ciascuno una informazione. Ma un consigliere comunale, candidato sindaco, che si mette a pulire un cimitero invaso dalle erbacce costituisce una notizia. Non mi risulta sia un fatto frequente. Se altri consiglieri comunali, o meglio assessori o meglio ancora sindaci faranno altrettanto, se lo imparo, ne darò volentieri notizia con risalto.
Chissà che nella gara il cimitero risulti alla fine pulito con soddisfazione di tutti e con sollievo anche per gli appaltatori sollevati così di una bella incombenza.
Condivido pienamente il suo pensiero signor Fabbriani.
Adesso si meraviglia, esterrefatto, che verrà denunciato?
Quindi per lui è normale che un cittadino, se trova un lampione fulminato, fa il suo dovere se con una scala si arrampica per cambiare la lampada?
Cosa bisogna fare per sopravvivere... che tristezza e che pena.
C’è ne sarebbe bisogno. C’e’ tutta la zona di via Zeuropa, via Nuova dei Campi, parco di via Europa compreso il nuovo playground, via Ca’ Bura e la Illuminazione bassa via Porrettana angolo via Ponte Albano al buio da alcune notti. Poi cosa parlano di sicurezza se poi di notte molte strade sono al buio. Che si diano da fare invece di star lì a scaldare la sedia e prendere lo stipendio come se lavorassero.
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