mercoledì 19 dicembre 2012

I consiglieri regionali dell’Emilia Romagna hanno approvato l’abolizione del proprio vitalizio.




Lega Nord Emilia Romagna, in un comunicato che riportiamo,   informa: approvata l’abolizione dei vitalizi a favore dei consiglieri :

“Per una volta la buona politica ha sconfitto l’antipolitica”, annunciano  i consiglieri  Mauro Manfredini, Manes Bernardini, Stefano Cavalli e Roberto Corradi nel riferire dell’avvenuta approvazione dell’emendamento che fissa il taglio, da subito, dei vitalizi dei consiglieri regionali, proposto inizialmente dal Carroccio in commissione Bilancio, poi congelata in attesa di un accordo tra le forze politiche e votata ieri all’unanimità dall’Assemblea legislativa. “Il taglio dei vitalizi dei consiglieri è un segnale importante. Le nostre sollecitazioni non sono rimaste lettera morta e, su un tema così importante come l’abolizione dei privilegi, ci siamo trovati tutti d’accordo, dimostrando buon senso e collegamento con la realtà”.
“Oggi riscattiamo la buona politica, quella che nasce tra la gente,” sottolinea il gruppo del Carroccio. “In un momento di grave crisi economica abbiamo fornito la dimostrazione di una politica che sa cogliere le esigenze dei cittadini e ha saputo interpretare il diffuso malcontento e le richieste della società civile”.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

BRAVI, avete fatto ciò che i vostri elettori chiedevano da tempo, non fermatevi qui però, c'è ancora tanto da tagliare prima di essere degni rappresentanti del popolo sovrano, o no!
alan delon

Anonimo ha detto...


TROPPO TARDI !!!!! non cambia nulla il danno è fatto ad oltranza. Non basterebbero tutti i consiglieri dei partitini e partitoni dell' emilia romagna messi insieme, a rimediare qualcosa.

dalla sinistra di renzi ha detto...

ha detto...


Benigni, ha dato in questi giorni una grande lezione agli italiani, ma in particolarmodo ai politici, cioè di non dimenticarsi della COSTITUZIONE e dei suoi articoli scritti.
La politica esercitata dai politici eletti dal popolo sovrano (si fa per dire sovrano) si è dimenticata da tempo che esiste la COSTITUZIONE entrata in vigore nel gennaio 1948 per volere della politica e dei cittadini, subito dopo il periodo bellicoso. Uno degli articoli fondamentali della costituzione riguarda la priorità del lavoro in una società democratica. Allora mi chiedo perchè ci sono tanti disoccupati e precari in giro ultimamente, forse forse......per togliere libertà, indipendenza e dignità alle persone ??? la costituzione valorizza il lavoro per garantire libertà,indipendenza e dignità in modo tale che la gente possa vivere con serenità