Momenti di tensione martedì sera alla stazione ferroviaria di Pianoro
Nuovo, dove una passeggera in escandescenze ha bloccato la circolazione dei
treni e aggredito una carabiniera. La protagonista della vicenda, una 30enne di
origini nigeriane, è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale,
dichiarazione di false generalità e interruzione di pubblico servizio.
L'episodio
ha avuto inizio a bordo di un convoglio della linea Porrettana, quando il
capotreno ha chiesto alla donna di esibire il biglietto. Al suo rifiuto e alla
successiva mancata collaborazione nel fornire le generalità, il personale
ferroviario ha allertato le forze dell’ordine. Giunti alla stazione di Pianoro,
la situazione è degenerata: la 30enne ha opposto resistenza e ha rifiutato di
scendere dal treno, costringendo i carabinieri a intervenire per ristabilire
l’ordine.
Accompagnata
in caserma per accertamenti, la donna ha tentato di sottrarsi ai controlli
dichiarando generalità false e, in un momento di agitazione, ha sferrato un
calcio a una carabiniera. L’aggressione le è valsa una denuncia, mentre la
circolazione ferroviaria ha subito un ritardo di circa quaranta minuti prima
che la normalità fosse ripristinata.
L’episodio ha suscitato preoccupazione tra i passeggeri, già esasperati dai disagi dei trasporti. L’indagine è ora in corso per chiarire eventuali ulteriori responsabilità e conseguenze dell’accaduto.
2 commenti:
…mi sembra il comportamento di una persona disperata… di più non posso dire, mancano elementi utili per una comprensione del fatto
Ecco i nomiAntonio Albanese, Claudio Amendola, Corrado Augias, Claudio Bisio, Luca Bizzarri, Daniel Pennac , Pif, Renzo Piano, Corrado Formigli, Jovanotti, Luciana Littizzetto, Lella Costa, Francesco Guccini, Don Ciotti, Antonio Scurati, Liliana Segre, Michele Serra, Paolo Virzì, Fabio Fazio.
Ecco alcuni nomi di chi oggi scenderà in piazza per l'Europa del riarmo.
I soliti soggetti "sinistri", plasmati dalla costante propaganda ultraliberista.
Persone forgiate dal potere costituito attraverso le produzioni musicali, mediante le loro produzioni cinematografiche, in generale dalla propaganda a tutti i livelli. Da sempre premiati ogniqualvolta applicano i principi che hanno loro inculcato.
Possiamo anche ignorarli, ma purtroppo, nonostante la loro nullità, hanno seguito e occupano posizioni culturalmente influenti.
Se fossimo un paese serio oggi costoro dovrebbero ritrovarsi in una piazza vuota tra lo sprezzo dei passanti muniti di uova.
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