lunedì 10 febbraio 2025

Non si può tornare indietro nemmeno di un minuto: l'installazione di Alek O. all'Ex Cartiera di Marzabotto

 



L'energia di Art City Bologna trasforma gli spazi riqualificati dell'Ex Cartiera di Marzabotto, che ospita l'installazione site specific dell'artista argentina Alek O.. L'opera nasce dalla de-costruzione e ri-modulazione di elementi d'arredo recuperati negli ex uffici della cartiera, durante il primo sopralluogo dell'artista.

L'evento si inserisce nel programma di iniziative culturali che animano l'Appennino bolognese durante Arte Fiera, sottolineando il legame tra arte contemporanea e territorio. La riapertura al pubblico dell'Ex Cartiera avviene attraverso una serie di appuntamenti promossi dal Comune di Marzabotto, dall'Unione dei Comuni dell'Appennino bolognese e da MAMbo | Settore Musei Civici Bologna.



L'opera e il suo significato

Secondo la curatrice Giulia Pezzoli, il lavoro di Alek O. si distingue per la trasformazione fisica e concettuale della materia. L’artista decompone e ricompone oggetti di uso quotidiano, dando loro una nuova vita senza cancellarne la memoria. Dai tavoli in disuso alle lampade, fino alle reti metalliche, ogni elemento conserva le tracce di un passato vissuto, trasmettendo intimità e familiarità.

Questa poetica si esprime pienamente in Non si può tornare indietro nemmeno di un minuto, un’installazione pensata appositamente per l'Ex Cartiera di Marzabotto. L’opera si sviluppa attorno alla de-costruzione e ri-modulazione di plafoniere recuperate nell'ex area industriale, trasformate in elementi luminosi geometrici che illuminano spazi inaccessibili al pubblico, evocando un varco spazio-temporale.



L'installazione non si limita a valorizzare il patrimonio di archeologia industriale, ma celebra la sua trasformazione e il nuovo ruolo dell'Ex Cartiera nel tessuto culturale del territorio. Non si può tornare indietro nemmeno di un minuto rappresenta una metafora del tempo che avanza inarrestabile, rendendo omaggio alla memoria di un luogo e al suo nuovo futuro.

La riqualificazione dell'Ex Cartiera

Il progetto di recupero dell'area ex Burgo di Lama di Reno si inserisce in un piano di valorizzazione dell'Appennino bolognese, con obiettivi che spaziano dal potenziamento dei servizi sociali e culturali alla rivitalizzazione economica, fino al rafforzamento del tessuto socio-ambientale e alla ridefinizione dell’accessibilità delle infrastrutture.

Info e prenotazioni

 

Il link  https://we.tl/t-PxDs5AcSVs  dove scaricare il video dell'installazione di Alek O. presso gli spazi riqualificati dell’Ex Cartiera di Marzabotto

 Le interviste di Martina Mari a Valentina Cuppi, Sindaca di Marzabotto e a Alek O., artista.


La presentazione




2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il tutto dentro un mostro ecologico.

Anonimo ha detto...

Io avrei preferito vedere degli operai e tecnici specializzati dietro alle macchine in produzione piuttosto che contemplare residui di archeologia industriale spacciati per creature artistiche. Come siamo bravi a rivoltare la frittata!