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Foto d’archivio. |
Momenti di paura all’uscita di scuola nel
primo pomeriggio del 3 febbraio 2025, quando una lite tra studenti si è trasformata
in un drammatico episodio di violenza. Un giovane di 17 anni di origine
tunisina è stato accoltellato alle spalle nei pressi del “Centro Meridiana” di
via Aldo Moro, a Casalecchio di Reno, riportando ferite gravi ma non fatali. Il
presunto aggressore, un ragazzo di 15 anni di origine guineana, è stato
individuato e arrestato poco dopo dai Carabinieri della Stazione di Casalecchio
di Reno mentre tentava di fuggire in direzione della stazione ferroviaria.
L’allarme
è scattato intorno alle ore 14:00, quando la Centrale Operativa di Bologna ha
ricevuto una segnalazione di una rissa tra adolescenti nei pressi dell’istituto
scolastico. Giunti rapidamente sul posto, i militari del Nucleo Operativo
Radiomobile di Borgo Panigale hanno trovato il 17enne seduto a terra, con la
maglia intrisa di sangue, che riferiva di essere stato colpito con un oggetto
appuntito da un altro giovane, il quale si era dato alla fuga subito dopo
l’aggressione.
Le
ricerche si sono immediatamente concentrate nelle aree circostanti e, grazie
alla descrizione fornita dalla vittima e da alcuni testimoni, il sospettato è
stato rintracciato poco dopo nei pressi della stazione ferroviaria di
Casalecchio. I Carabinieri lo hanno fermato e identificato: si tratta di un
15enne, anch’egli studente, che è stato immediatamente arrestato con l’accusa
di tentato omicidio.
Nel
frattempo, il 17enne ferito è stato trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso
dell’Ospedale Maggiore di Bologna, dove i medici hanno riscontrato due ferite
profonde sotto la scapola sinistra. Le lesioni, che avrebbero potuto rivelarsi
fatali, sono state trattate con urgenza e il giovane è stato giudicato
guaribile in 25 giorni.
Su
disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni
di Bologna, il 15enne arrestato è stato trasferito in una struttura della
giustizia minorile, in attesa delle decisioni dell’Autorità giudiziaria.
Successivamente, in sede di udienza di convalida, il Giudice per le Indagini
Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Bologna ha confermato l’arresto,
disponendo l’inserimento del giovane in una comunità per minori.
L’episodio
ha destato grande preoccupazione tra studenti, genitori e docenti, riaccendendo
il dibattito sulla sicurezza nelle aree scolastiche e sulla necessità di maggiori
controlli per prevenire episodi di violenza giovanile.
Link
video: https://we.tl/t-ls6lcDq9ck
2 commenti:
Basta, ripuliamo il nostro paese da questi esseri viventi con fattezze umane. Non se ne può più! Provengono da territori inospitali e ingovernabili e sono invidiosi del nostro benessere. Distruzione e paura, questo desiderano riservarci. Bastaaaa!
Insomma, aggressore e vittima tutte risorse.
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