venerdì 22 luglio 2022

Ondata di calore da oggi 22 luglio a Bologna e nei Comuni limitrofi. Sabato 23 luglio anche in pianura.

Allertati i servizi sanitari.


L’Azienda USL di Bologna informa:

 In arrivo oggi, venerdì 22 luglio, un’ondata di calore con temperature che potrebbero salire sino a 39° gradi (fonte www.arpae.it), e possibili disagi per i cittadini di Bologna e dei comuni limitrofi di Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, San Lazzaro di Savena.

Sabato 23 luglio l’ondata si estenderà anche ai comuni della pianura, Anzola dell'Emilia, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Calderara di Reno, Castello d'Argile, Castenaso, Crevalcore, Galliera, Granarolo dell'Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Pietro in Casale, Sant'Agata Bolognese, dove le temperature potranno raggiungere i 39° gradi.

Secondo le previsioni di ARPAE l’ondata di calore dovrebbe durare almeno fino a domenica 24 luglio. 

L’Azienda Usl di Bologna ha già allertato i pronto soccorso, gli ospedali, le case di cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i medici e i pediatri di famiglia, gli infermieri dell’assistenza domiciliare dell’area metropolitana.

Per gli anziani particolarmente fragili, inoltre, l’Azienda Usl di Bologna promuove il progetto di sostegno e-Care, che prevede periodiche telefonate ai cittadini ed eventuali interventi di assistenza a domicilio. Il numero verde, gratuito, è 800 562 110 ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17, il sabato dalle 8.30 alle 13. Il servizio risponde alle chiamate dei cittadini per informazioni su come prevenire e mitigare gli effetti delle ondate di calore, ma anche per richieste di servizi di assistenza, trasporto e consegne di farmaci, spesa e referti al domicilio. 

Numero verde del Servizio Sanitario Regionale 800 033 033, gratuito ed attivo tutti i giorni feriali dalle ore 8.30 alle ore 17.30, il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30.

 

Come affrontare le ondate di calore

Limitare la permanenza all’aperto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18), bere molto e spesso, anche quando non si ha sete, evitando alcol e caffeina, bibite gassate o contenenti zuccheri e, in generale, bevande ghiacciate o fredde. Fare bagni o docce con acqua tiepida, per abbassare la temperatura corporea, e utilizzare i climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto a quella esterna. Se si utilizzano ventilatori, infine, evitare di rivolgerli direttamente sul corpo. 

Particolare attenzione va prestata nei confronti dei bambini molto piccoli, delle donne in gravidanza, degli anziani con patologie croniche (ad esempio i diabetici che devono assumere insulina o le persone con scompenso cardiaco), di chi ha difficoltà ad orientarsi nel tempo e nello spazio, delle persone non autosufficienti, in condizioni socio-economiche disagiate, di chi vive da solo e in appartamenti soggetti a surriscaldamento come i piani alti privi di condizionamento dell’aria, di quanti lavorano all’aperto o in ambienti nei quali c’è produzione di calore.

Alcuni consigli su cosa e come mangiare durante l’estate per mitigare l’impatto del caldo e mantenersi in salute sono disponibili nell’approfondimento dedicato sul sito web ausl.bologna.it raggiungibile al link tinyurl.com/AlimentazioneEstiva.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Mi sembra che il consiglio dell' AUSL di tenere il condizionatore ad una temperatura inferiore
di 6/7 gradi alla temperatura esterna sia una "scemenza", perchè se fuori all'ombra ci sono 40 gradi in casa con 32/33 gradi non ci si sta !

Consigli dell'AUSL molto poco ponderati !