venerdì 12 marzo 2021

I Controlli anti covid dei Carabinieri

Sanzionate 13 persone. A un supermercato sequestrati 6 chili di carne e comminato una sanzione di 15.000 euro

 

A Castel d’Aiano , i Carabinieri hanno sanzionato due persone per aver violato la normativa che regola gli spostamenti.A Borgo Panigale i Carabinieri hanno sanzionato due persone per aver violato la normativa che regola gli spostamenti.

A Zola Predosa quattro persone, il titolare di un bar e i suoi tre clienti, per aver violato la normativa che riguarda i pubblici esercizi. Il titolare è stato sottoposto anche alla sanzione accessoria della chiusura del locale per cinque giorni.

A Borgo Tossignano due persone perché i loro figli stavano giocando a basket, in violazione della normativa che regola lo svolgimento dell’attività motoria all’aperto.

A Castel San Pietro Terme due persone per aver violato la normativa che regola gli spostamenti.

A Ozzano Emilia una persona per aver violato la normativa che regola gli spostamenti.

A Bologna, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Bologna, impegnati nei controlli agli esercizi pubblici, per verificare il rispetto della normativa anti Covid-19 che i titolari, i dipendenti e i clienti sono tenuti a osservare entrando nei locali, hanno sanzionato la rappresentante legale di un supermercato per aver omesso le regole igienico-sanitarie sui locali. Oltre a una sanzione complessiva di 15.000 euro e al sequestro di 6 kg di carne, la rappresentante legale è stata segnalata all’Azienda Sanitaria Locale Emilia-Romagna.

Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna durante i controlli del territorio, con particolare riferimento ai servizi di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno identificato 475 persone, controllato 358 veicoli e 93 esercizi pubblici e sanzionato 13 persone.


Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Rendo noto quanto segue: dal sito internet "laleggepertutti.it" si rileva che il tribunale di Reggio Emilia , con sentenza 54/2021 ha così deciso: "USCIRE DI CASA IN ZONA ROSSA o in lockdown NON E'REATO" Il DPCM , in quanto atto incostituzionale e illegittimo, non può in alcun modo limitare la libertà personale negli spostamenti , cosa che spetta solo a un giudice penale. Quindi è opportuno NON firmare il verbale dei carabinieri, NON pagare la multa e smettere di fare le pecore ! Chissà se Fabbriani pubblicherà questa importante sentenza.....! Inoltre, sempre rilevato da youtube, un importante team di scienziati ha accertato che ALL'APERTO è praticamente impossibile contagiarsi con il covid, a meno che una persona non ti sternutisca o tossisca in faccia. Quindi è inutile, oltre che ridicolo, indossare la museruola se si cammina per strada, da soli, o se si guida in auto da soli ! I VIRUS, TUTTI I VIRUS NON SVOLAZZANO NELL'ARIA !!!

Anonimo ha detto...

Come ci sono medici no Vax (pochi, per fortuna), ci saranno anche giudici no DPCM, magari a maggior ragione quando erano firmati da Conte... sarebbe il caso di mandare gli ispettori da questo originale interprete delle leggi. E comunque adesso che i DPCM li firma SuperDraghi, vedrai che dei giudici sui generis non ce ne saranno più...

Anonimo ha detto...

Al commento delle 19,36 : che grande esperto di giurisprudenza !!! Sull'incostituzionalità dei DPCM si sono già espressi diversi TAR (Tribunali Amministrativi Regionali) vuole mandare gli " ispettori " (cioè gli zappaterra ) anche da questi ?

Anonimo ha detto...

Io non sono un esperto di giurisprudenza, ma nemmeno tu! I DPCM si appoggiano all'articolo 16 della costituzione (limitazioni per motivi sanitari). Informati zuccone invece di fare copia incolla dai siti dei media negazionisti. Dopo un anno ancora non hai capito che in assenza dei vaccini, l'unica arma che abbiamo contro il covid è limitare la circolazione?

Anonimo ha detto...

Ecco uno dei tanti (commento 9:13) che dovrebbe farsi subito il vaccino, così ce lo scaviamo dalle balle in fretta !