La lavagna in prova |
L’Istituto Comprensivo di Sasso Marconi è da oggi un
po’ più attrezzato e gli studenti meritevoli
un po’ più ‘ricchi’.
Emil Banca
infatti ha donato alla scuola una lavagna multimediale attrezzata e agli
studenti che hanno superato l’esame di licenza lo scorso anno con un voto di
eccellenza ( 10 o 9) una borsa di
studio.
I premiati (nella foto) sono, Francesca
Negrini, (10 e lode) , Michele Selleri (10 e lode), Matilde Bellotti (10),
Cristiano Arnaudo ( 9), Elena Rossi ( 9 ), Beatrice Frullone (10), Filippo
Giordano ( 10) e Greta Rondelli ( 10).
La dotazione strumentale e i premi agli studenti
meritevoli sono stati consegnati durante
una cerimonia,condotta dal vicepreside Giancarlo Giovagnoni, alla presenza del
vicesindaco Marilena Lenzi, titolare delle deleghe per la scuola e la cultura,
della direttrice della filiale sassese di Emil Banca Oriella Zerbini e dei
dirigenti scolastici Armando Martinelli,
ora in carica e Guglielmo Cuppi che ha diretto la scuola al momento dell’avvio
dell’importante progetto. Non era presente perché impossibilitato il presidente
del Comitato Soci di Emil Banca Valerio Bignami che ha comunque inviato un suo
messaggio di stimolo per i premiati. “ Solo con l’impegno, lo studio e la
ricerca potremo crescere e superare tutte le difficoltà” ha scritto Bignami nel
suo messaggio. “Questo riconoscimento sia uno stimolo a continuare con
determinazione nell’impegno quotidiano e funga da esempio per tutti. Sicuramente riproporremo l’anno prossimo non
solo premi per i più meritevoli, ma pure attività che coinvolgeranno tutti gli
attori della scuola soprattutto nell’ambito dell’educazione al risparmio, alla
cooperazione , alla solidarietà, valori che sostanziano e qualificano la
missione della nostra banca di Credito Cooperativo”.
I dirigenti scolastici e la direttrice della filiale Emil Banca |
Visibilmente soddisfatti i due dirigenti, l’uno contento
di aver ereditato una scuola qualificata
e l’altro compiaciuto per aver avviato il progetto. “La cifra del premio responsabilizza
gli studenti,” ha detto il preside
Cuppi- “Non è la somma donata dai nonni o dai genitori, ma un riconoscimento
ufficiale della scuola , frutto dell’impegno e della fatica dei ragazzi che
potranno così certamente in autonomia avviare un loro percorso di ‘spesa responsabile’
e di risparmio. E’ una ulteriore bella prova di buona educazione”.
Altrettanto soddisfatta il vicesindaco che ha
ricordato: “Il Comune da anni attua una propria attività volta a gratificare
con borse di studio chi si è distinto con risultati lusinghieri nelle varie
attività scolastiche. Il prossimo anno sarà certamente interessante unire in un
unico progetto entrambe le proposte. I premi saranno certamente uno stimolo per
i giovani, cui è affidato il futuro del paese, a impegnarsi in modo proficuo”.
2 commenti:
Un Domanda al Vice Sindaco
Il nuovo Polo scolastico cosa state facendo.
Io non manderò mai un bambino in un'area che non sarà bonificata in modo opportuno e su questo tema tutto tace.
Non potete pensare di fare una costruzione nuova su un area che non viene bonificata da solventi, veleni amianto ecc....
OCCHIO !!
Ma adesso il comune si fa bello con i soldi degli altri ?
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