venerdì 12 ottobre 2012

Inizia l'iter per la definizione del piano regolatore di Marzabotto e Vergato.



Valerio Bignami

Colloquio con l’assessore all’urbanistica di Marzabotto Valerio Bignami all’indomani dell’apertura della ‘gara’ per la progettazione del nuovo PSC ( ex piano regolatore) di Marzabotto e di Vergato.
L’argomento è di particolare interesse e già qualcuno ha sollecitato un post su questa novità, sollecitazione  che abbiamo colto volentieri iniziando con Marzabotto.  

Assessore Bignami, la gara per progettare il piano regolatore, PSC,  comprendente i due comuni è aperta a tutti?

“Certo. Tutti i professionisti iscritti all’albo professionale architetti , ingegneri  pianificatori possono partecipare”.

Quali sono gli elementi che caratterizzano la gara?

“Offerta economicamente più vantaggiosa; inoltre gli elementi che verranno presi in esame i sono: la valutazione del piano operativo dettagliato in riferimento alle caratteristiche qualitativo metodologiche del servizio di progettazione, il curriculum professionale dei proponenti e  a questo riguardo verranno privilegiati i giovani professionisti, non semplici collaboratori, ma titolari della società o dello studio, professionisti singoli o associati. E naturalmente incide la percentuale di ribasso rispetto al valore base dell’appalto. Ci tengo a mettere in rilievo che per quanto riguarda la redazione del RUE (regolamento urbanistico edilizio) verranno coinvolti gli ordini professionali attraverso la costituzione di una apposita commissione”.

In parole povere ?

“Chiameremo i professionisti che operano sul territorio per definire le regole e le modalità di applicazione delle norme definite dalle innumerevoli normative che regolamenti della complessa materia urbanistica ed edilizia”.

Avete già individuato le linee di indirizzo del nuovo piano?

“Il PSC sarà fondamentalmente un progetto di  riqualificazione dell’esistente poiché non vi sono indicatori che evidenziano la necessità di nuove espansioni urbanistiche”.

E degli insediamenti industriali dismessi come l’ex cartiera di Lama di Reno e la ex cartiera Reno De Medici di Marzabotto cosa si intende fare?  

“Già oggi è in corso il recupero di questi contenitori. Il piano lo caratterizzerà ancor di più. Non a fini residenziali, ma produttivi, direzionali e per servizi”.

Quando sarà pronto il piano?

“Contiamo di adottarlo entro il termine del mandato in corso e cioè entro il 2014. L’approvazione definitiva richiederà certamente altri due anni del futuro mandato”.  



6 commenti:

Anonimo ha detto...

dott. Fabbriani, visto che era a colloquio con l'assessore all'urbanistica sarebbe stato bello che avesse chiesto notizie anche del piano integrato che prevedeva la edificazione dell'attuale campo da calcio.

Da anni oramai non se ne sa più nulla.
Magari potrebbe essere l'occasione per una ulteriore intervista.

Anonimo ha detto...

Sarebbe stata interessante un'altra domanda: nel bando hanno previsto 90 gg per la preparazione del Quadro Conoscitivo del Piano e del Documento Preliminare, ovvero del cuore del Piano, che solitamente richiedono tempi di realizzazione molto superiori, attorno all'anno. E sono previste penali di 100 € al giorno di sanzione eventuali ritardi rispetto a queste tempistiche. Perciò delle due l'una: o i due Comuni hanno già qualcuno che ha iniziato a lavorare e perciò, anticipando i tempi riuscirà a presentare il materiale in tempo, oppure l'Amministrazione, nella fretta di adottare il Piano entro la scadenza del mandato, preferisce uno studio del territorio superficiale e quindi una insufficiente base di partenza per la pianificazione del territorio. In entrambi i casi il risultato non può essere dei migliori...
PS: ringrazio il dott. Fabbriani per il post...

Anonimo ha detto...

Bè c'è da dire che il Signor Fabbriani ha puntualmente informato sul suo blog, il 29 settembre 2011, dell'iniziativa (qui sotto il collegamento alla notizia:

http://notiziefabbriani.blogspot.it/2011/09/vergato-avra-un-nuovo-psc-piano.html

Quindi chiunque, esattamente a partire dall'anno scorso, poteva razzolare tra gli uffici comunali o chiedendo ai dirigenti/assessori competenti, le formule chimiche su quale fosse il planning di partecipazione.

Anonimo ha detto...

Certo, è proprio credibile...

Anonimo ha detto...

Speriamo che QUI non ci sia espansione edilizia

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2012/10/14/news/il_villaggio_spuntato_dal_nulla_torna_il_caso_sanguineda-44481339/

Anonimo ha detto...

http://notiziefabbriani.blogspot.it/2011/10/vergato-no-del-consiglio-regionale-alla.html

ATTENZIONE A QUESTO CAMPO MINATO