Tre nuovi Carabinieri giunti a Bologna |
Sono
entrati ufficialmente in servizio i quasi 300 Carabinieri assegnati dal Comando
Generale dell’Arma alla Legione Carabinieri Emilia-Romagna. I militari,
provenienti dal 143° corso intitolato al Carabiniere M.O.V.M. Domenico Bondi,
sono stati distribuiti nelle nove province della regione per potenziare le
Stazioni territoriali e garantire maggiore sicurezza e prossimità ai cittadini.
I
nuovi Carabinieri, giovani e altamente motivati, poco più che ventenni, con
percorsi di studio e formazione diversificati, rafforzeranno la presenza
dell’Arma sul territorio, assicurando interventi tempestivi in risposta alle
crescenti esigenze di sicurezza delle comunità locali.
Il
Generale di Brigata Enrico Scandone( nella foto), Comandante della Legione Carabinieri
Emilia-Romagna, ha accolto i nuovi arrivati sottolineando l’importanza del loro
ingresso: “Siamo orgogliosi di accogliere questi giovani Carabinieri, che ci
consentiranno di intensificare le attività quotidiane di prevenzione e
contrasto alla criminalità. Il loro contributo sarà fondamentale per rafforzare
la sicurezza percepita e favorire la collaborazione con i cittadini,
incentivandoli a sentirsi parte attiva del territorio. L’obiettivo principale è
garantire una maggiore presenza dell’Arma, soprattutto nelle aree più critiche
delle città e delle province”.
Il
modello organizzativo dell’Arma dei Carabinieri si fonda sulla rete capillare
delle Stazioni, presidi di legalità e ascolto che operano in stretta sinergia
con le comunità locali. Grazie a queste strutture, l’Arma è in grado di
intercettare le esigenze del territorio e di rispondere con interventi mirati e
tempestivi. Le Stazioni Carabinieri rappresentano un punto di riferimento per i
cittadini, assicurando servizi di prevenzione e indagine, e svolgendo un
insostituibile ruolo sociale.
Fondamentale il ruolo dei Comandanti di Stazione, figure di riferimento per i cittadini, e dei Carabinieri di Quartiere, operativi nei capoluoghi di provincia e in numerosi centri urbani. La loro missione è quella di ascoltare, rassicurare e favorire un dialogo costruttivo con la comunità, contribuendo a rafforzare il legame tra l’Arma e il territorio.
Motivatissimi...l'ufficio stampa dei cc è una macchina da guerra
RispondiEliminaUna buona notizia, finalmente!
RispondiEliminaOttima notizia, W le nostre FFOO
RispondiEliminaOttima notizia!
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