Causa la guerra in Ucraina a rischio produzioni alimentari di origine animale
La Capogruppo Consiglio Regionale FDI, Marta Evangelisti, scrive:
La perdurante situazione provocata dalla guerra in Ucraina rischia di avere
gravissime ricadute anche sugli allevamenti bovini del nostro Paese a causa
della carenza di mais, cereale che l’Italia importa in particolare proprio dai
due Paesi in guerra.
La coltivazione di mais, in Italia, tra l’altro ha registrato una
progressiva riduzione degli ettari investiti che, in 15 anni, si sono
praticamente dimezzati, favorendo la crescita delle importazioni nel nostro
Paese anche di prodotto OGM.
Le aziende maidicole italiane sono circa 100mila ed investono meno di
600mila ettari. Se non si provvederà al rilancio colturale in particolare
saranno a rischio molte produzioni alimentari di origine animale, anche
DOP e IGP.
Per ovviare a questa situazione emergenziale, servono incentivi alla
coltivazione e potenziamento della ricerca in generale. In particolare ritengo
che si debba favorire la piccola produzione locale tramite una legge regionale
– come già in vigore in altre regioni, tipo Veneto, Toscana, per riqualificare
i terreni saldi ( cioè i pascoli, gli incolti e gli ex coltivi che almeno da 10
anni non siano sottoposti ad ordinarie lavorazioni ai fini agricoli e sui quali
si è insediata una vegetazione spontanea) dovuti all’abbandono tramite
procedure amministrative semplificate e promuovendo il ripristino
dell’allevamento brado e semibrado.
Infine, per quanto concerne l’aumento della superficie boschiva, localizzata
soprattutto in montagna, frutto del progressivo abbandono dei terreni agricoli,
sarebbe opportuno promuovere la realizzazione della viabilità rurale e
forestale per incentivare i servizi ecosistemici necessari a sostenere attività
come raccolta della legna, alle colture montane, a quelle selvatiche con valore
agroalimentare tipo frutti di bosco, del sottobosco, tartufi e funghi.
Grandioso siete fantastici, sono dalla vostra parte, siete logici, chiari,efficienti, spero che la Regione E.R. collassi e i responsabili del suo decadimento vengano perseguiti, hanno fatto in maniera che sulla propria terra non si possa più coltivare quasi niente, poi vogliono farti mangiare gli insetti, si inventano guardie ecologiche VOLONTARIE che vengono a dirti che le tue galline sono fuori legge, maledetti.
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