I titoli di due comunicazioni di oggi:
STUDENTESSE MOLESTATE IN PIAZZA SCARAVILLI: DENUNCIATO DAI CARABINIERI NIGERIANO 21ENNE.
Inoltre: AGGREDISCE LA COMPAGNA: 35ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI
La prima:
Denunciato
alla Procura della Repubblica di Bologna un 21enne nigeriano, disoccupato,
pregiudicato, regolare sul territorio nazionale, per i reati di violenza
sessuale e lesioni personali.
L’episodio
risale alle prime ore di domenica mattina quando i Carabinieri, allertati da
una ragazza 21 enne italiana tramite il “112”, sono intervenuti in piazza
Scaravilli di Bologna. Qui la giovane ha riferito di essere stata aggredita e
molestata insieme a una sua amica coetanea da un ragazzo straniero.
Secondo
quanto accertato, quest’ultimo si sarebbe avvicinato a una delle 2 ragazze,
entrambe studentesse fuori sede presso l’Università di Bologna, rivolgendole
alcuni apprezzamenti di natura sessuale e palpeggiandole il fondoschiena.
La
seconda ragazza sarebbe a quel punto intervenuta in soccorso dell’amica,
provocando la reazione del 21enne nigeriano il quale l’ha colpita violentemente
con uno schiaffo sul viso e un calcio nella pancia.
Grazie
all’aiuto di altre persone presenti, il
molestatore è stato allontanato, dopo una colluttazione con altro ragazzo
colombiano intervenuto a difesa delle 2, contro il quale ha lanciato una bottiglia di vetro.
Al loro
arrivo i Carabinieri hanno bloccato il
nigeriano e riportato la calma. Le due
ragazze sono state trasferite al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di
Bologna, dove la ragazza percossa sono state
riscontrate contusioni guaribile in 4 giorni.
La
seconda:
Arrestato
un 35enne italiano, barista, pregiudicato, accusato di maltrattamenti nei
confronti della compagna convivente.
E’
successo verso le 22 di domenica scorsa,
quando i Carabinieri della Centrale Operativa di Bologna hanno ricevuto la
telefonata da parte di alcuni condomini di un palazzo del quartiere Navile, la
cui attenzione era stata attirata da una voce maschile proveniente da un
appartamento dell’ultimo piano dello stabile che gridava ripetutamente “ti
ammazzo”.
I
Carabinieri intervenuti, individuata la casa, hanno fermato l’aggressore, un uomo bolognese di 35 anni,
pregiudicato, il quale in evidente stato di agitazione stava cercando di
allontanarsi.
La donna,
39enne, commessa, ha raccontato di aver
avuto poco prima una violenta lite con il compagno, sfociata in una vera e
propria aggressione, durante la quale era stata colpita con un pugno alla spalla e stretta con forza al collo mentre veniva
minacciata di morte. Secondo quanto denunciato, i motivi della condotta
violenta dell’uomo sarebbero riconducibili alla gelosia che questo ha sempre
nutrito a causa del rapporto di amicizia che la donna ha continuato a mantenere
con il precedente convivente con il quale condivide un figlio minore, nella
circostanza non presente in casa. La donna ha riferito che quel comportamento
violentoloi aveva subito altre volte e ha mostrato alcuni ematomi sulle braccia, testimoni dellei
precedenti aggressioni.
L’arrestato
su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna è stato tradotto in
carcere.
Dal Comando Provinciale
Carabinieri Bologna
Non avendone abbastanza di problemi con i nostri criminali, ne importano masse anche di quelli stranieri.
RispondiEliminaProprio geniale!