Appennino: ma che 'bontà, ma che 'bontà'

 

Il futuro produttivo dell’Appennino è nel suo passato. E’ in corso da tempo infatti il recupero e la riproposta delle semplici produzioni appenniniche di un tempo,   che ora si rivelano eccellenze di tutto riguardo.

Dario Mingarelli e la Rosa Romana dell'Appennino

La Mela Rosa Romana dell’Appennino tosco emiliano, grazie a un approfondito esame universitario sulle sue qualità nutrizionali, ha già passato l’esame con 30 e lode e il suo ampliamento produttivo è in corso, con soddisfazione  dei produttori.

A Grizzana Morandi poi si è creato il giardino delle coltivazioni  dimenticate e la loro riproposta culinaria ha messo in evidenza quanto abbiamo colpevolmente dimenticato.

I sapori dell’Appennino sono unici, inimitabili e non temono confronti. E’ il meglio del meglio. A certificarlo l’ex sindaco di Grizzana Morandi, Cesare Calisti ( a destra nella foto mentre promuove le eccellenze dell'Appennino) , che domenica scorsa, in occasione della Fiera di Vergato, in piazza ha offerto i frutti ritrovati, anche cucinati. Fra le proposte, la Pera Ossa cotta al forno, con il suo sapore delicato e coinvolgente, che inonda  tutto il palato. Già il solo profumo attrae. “Il segreto è anche quello di ottenere la cottura rigorosamente con l’utilizzo del forno a legna”, precisa Cesare, soddisfatto del suo ruolo di promotore delle eccellenze appenniniche. Ruolo che lo coinvolge pienamente.  

Non ne ha parlato, ma qualcuno ricordava che c’è in corso un altro studio: quello degli accoppiamenti dei vari tipi di legna con il prodotto da cuocere. Un tempo per esempio si diceva che la migliore per la cottura della carne è quella  di vite. Attendiamo l’esito del nuovo studio  per adeguarci.

Fra gli ambasciatori dell’eccellenze dell’Appennino, in piazza a Vergato anche Antonio Contini e il presidente della Mela Rosa Romana, Dario Mingarelli che offrivano la ormai nota Mela  e i suoi derivati, fra cui l’apprezzatissimo succo.

Contini e Mingarelli fra le mele Rosa Romana

Tutte occasioni da non perdere.