La nuova tecnologia in mostra a un evento di Riccione
Un
software che può essere installato su telecamere cittadine per
segnalare eventuali assembramenti attraverso l'impiego
dell'intelligenza artificiale. È la tecnologia sviluppata dalla
startup innovativa romana Asc27 e presentata a Riccione nel corso
delle Giornate di Polizia locale. Un rilevatore ad infrarossi misura
se vi sono persone a meno di un metro di distanza.
I dati raccolti possono avere due finalità. La prima a livello
statistico per la programmazione del monitoraggio dei luoghi più
facili agli assembramenti da parte delle forze dell'ordine. E se una
telecamera rileva un assembramento eccessivo, può inviare una
notifica istantanea alla polizia locale, la quale può così
intervenire subito per disperdere le persone. "Abbiamo già
impiegato questa tecnologia in università, nei piazzali esterni di
uffici di grandi aziende, nelle piazze di alcuni comuni e in alcune
spiagge del sud della Sardegna", spiega l'amministratore
delegato della startup, Nicola Grandis.
"Il
segnale viene raccolto in forma anonima e non memorizza l'identità
delle persone", aggiunge.
Una tecnologia
analoga permette l'analisi comportamentale delle persone. Qui
l'intelligenza artificiale analizza la struttura ossea. "Se una
persona ha un infarto e cade a terra, oppure se scoppia una rissa o
qualcuno sferra un pugno, arriva una segnalazione alle forze di
polizia", spiega Grandis. (ANSA).
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