Da
ANSA
"Quella
di oggi è una soluzione che consente al sito di mantenere una
dimensione migliore rispetto alle prospettive e rimane l'impegno del
governo per la reindustrializzazione, continueremo a lavorare con la
Regione e le istituzioni locali per trovare soluzioni alternative".
Così il ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi ( nella foto ), alla
firma dell'accordo per Saeco. Ha dato atto ad azienda e sindacati "di
aver utilizzato un grande senso di responsabilità in una trattativa
molto significativa per il territorio". Guidi ha sottolineato
che "come per qualunque accordo ci sono aspetti positivi ma
forse non è l'accordo che tutti, compresa l'azienda, avremmo voluto,
ha un tasso di onerosità". La ratifica segue l'approvazione
dell'accordo da parte dei lavoratori con un referendum. L'intesa, per
evitare i 243 esuberi annunciati da Philips, prevede esodi
incentivati con 75.000 euro, cassa integrazione e investimenti di 23
milioni. Il presidente E-R, Stefano Bonaccini: "non vogliamo
lasciare indietro nessuno".
ci devi crederci
RispondiEliminaA caldo tutti bravi, ne riparliamo fra due tre anni . . . . Poi come hanno fatto presto a prendere quasi tutti l'incentivo eh ? Perché i dipendenti dicevano CONVINTI: "LA SAECO NON SI TOCCA !!!!" ?
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