I primi ritrovamenti |
Legambiente informa:
Domenica
prossima i circoli LEGAMBIENTE SettaSamoggiaReno e Alto Mugello organizzano una
giornata di pulizia dei siti archeologici visitabili sulla Strada Romana del
187a.C.
L’attività è finalizzata alla riscoperta
e valorizzazione dell'antica strada romana “Flaminia
Militare” del 187 a.C. tra Bologna e Fiesole ed è stata programmata in occasione della giornata nazionale dei
sentieri d'Italia.
L'iniziativa,
organizzata in collaborazione con il CAI Club Alpino Italiano - Emilia-Romagna,
serve a ripulire la strada da fogliame e sterpaglie accumulatesi durante
l'inverno, cosi una ventina di Volontari di LEGAMBIENTE armati di scope e
rastrelli puliranno la FLAMINIA MILITARE, in modo da consentire una più agevole
visita ai siti archeologici di questa straordinaria strada contemporanea della
via Emilia.
3 gli appuntamenti con le Guide Volontarie di
LEGAMBIENTE
·
Pian di Balestra, alle 9.30 fine strada asfaltata per la pulizia del tratto tra
Monte Bastione
e Monte di Fò
·
Alla Futa, alle 9.30. Inizio percorso c/o Bacheca per la pulizia del tratto tra Monte
Poggiaccio
e Poggio Castelluccio
·
Bar di Bruscoli, alle 9. Firenzuola Piana degli Ossi
Per informazioni: http://www.facebook.com/circolo.settasamoggiareno
L'iniziativa
si inserisce nell'ambito delle attività di Legambiente per far conoscere la
straordinaria storia della strada romana e della sua riscoperta. Nei mesi scorsi l'associazione ha infatti
realizzato un corso di formazione per guide volontarie e un documentario per
raccontare la riscoperta di questa strada. Il filmato, presentato in
anteprima a Bologna, Fiesole, Borgo San Lorenzo e Sasso Marconi, è ora disponibile anche sul sito www.cignoverdeoro.it in pochi giorni sono già oltre 2000 i
visitatori che hanno scaricato il documentario.
La storia della strada romana e della sua riscoperta
Racconta Tito Livio nella sua storia di Roma
che nel 187 a.C. i consoli Caio Flaminio e Marco Emilio Lepido, sconfitte le
popolazioni liguri che abitavano l'appennino tosco emiliano, ebbero l'incarico
di tracciare 2 strade: una da Rimini a Piacenza, l'odierna via Emilia, per
unire le città della pianura padana appena conquistata, e l'altra attraverso il
crinale appenninico, per collegare Bologna, fondata appena 2 anni prima, con
Fiesole e Arezzo. Mentre la via Emilia è ancora oggi nota a tutti, questa
seconda strada dopo alcuni secoli cadde in disuso e se ne perse ogni traccia
fino al 1979, quando grazie al lavoro di Cesare Agostini e Franco Santi, 2 "archeologi per passione" che
decisero di andare alla ricerca di questa strada perduta, fu riportato alla
luce il primo tratto di pavimentazione, nei pressi del monte Bastione. Da
allora sono stati rinvenuti ampi tratti dell'antica strada, tra il Bastione e
il Passo della Futa, per una continuità di alcuni chilometri.
Nel
corso del 2013 LEGAMBIENTE ha organizzato un corso per formare delle guide
volontarie che possano accompagnare i turisti nella riscoperta della strada. In
tale occasione sono state inoltre effettuate le riprese del documentario.
Nel filmato realizzato dal regista Yri
Rambelli, Cesare Agostini e Franco Santi
raccontano la storia della strada e della sua riscoperta, con interventi del Professor Giovanni Uggeri, docente
emerito di Topografia Antica, Claudio
Corticelli, Angelo Farneti e Antonella Marchini del circolo LEGAMBIENTE SettaSamoggiaReno, Sergio Gardini, guida CAI, e Riccardo Panzacchi, del circolo LEGAMBIENTE Alto Mugello, che raccontano le escursioni alla strada
romana, le iniziative di LEGAMBIENTE per valorizzarla e farla conoscere e
l'importanza di una corretta fruizione del patrimonio storico, culturale e
naturalistico rappresentato dal paesaggio appenninico attraversato dalla strada
romana Flaminia Militare.
Altre notizie e la galleria fotografica sono
disponibili sul sito Terra Magazine: www.terramagazine.it, mentre i libri di
Santi e Agostini che raccontano la storia delle loro scoperte (in italiano e in
inglese) sono inoltre visibili sul sito: www.flaminiamilitare.it
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