Dagli uffici di Lega Nord Emilia Romagna
Nella mannaia dei tagli governativi finiscono, praticamente, i presidi di tutta la regione. A Bologna a rischio la polizia ferroviaria di San Benedetto Val di Sambro, oltre alla squadra a cavallo cittadina.
E’ quanto emerge dalla proposta di riorganizzazione
del dipartimento di polizia di Stato.
Nel suo ruolo di consigliere regionale Bernardini
chiede l’intervento della Regione
“affinché si attivi presso il Viminale per scongiurare lo smantellamento della
rete di sicurezza nazionale.
Nell’elenco dei distaccamenti a rischio figurano tutte
le province. Nel dettaglio: Piacenza (a rischio postale e squadra nautica),
Parma (Polfer di Fornovo, polizia postale e di frontiera aerea di città),
Reggio Emilia (postale e squadra nautica), Modena (postale), Ferrara (postale e
nautica), Forlì Cesena (postale di Forlì), Ravenna (stradale di Faenza e Lugo
di Romagna, postale e nautica di Ravenna), Rimini (postale e nautica). “In
tempi in cui la criminalità avanza ed emerge con sempre maggior recrudescenza,
complice l’immigrazione sfrenata degli ultimi anni, tagliare sui presidi è
quanto di più pericoloso si possa immaginare”, contesta Bernardini, che
contesta anche i criteri. “Non è ammissibile pensare di eliminare un posto di
polizia ferroviaria nel pieno di una linea dell’alta velocità. E’ il caso di
San Benedetto” rileva Bernardini.
http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=a1dc75d9-9393-ebae-0a7b-531077e52fb8&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0
RispondiEliminaaspettiamo di sapere qualcosa anche dai "cugini" Carabinieri.
Non si puo' far pagare i conti sempre alle periferie dei territori, men che meno per sanita' e sicurezza! Nessuno pensa a qualche sforbiciata alle spese interne della nostra grassa Regione?
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