lunedì 5 novembre 2012

Giustizia fiscale 'fai da te'.



 Non ci sta. 
Deve pagare, e per di più salata, l’inadeguatezza dei parametri catastali.  
I conteggi dell’ Imu della sua abitazione, situata su Viale Pepoli a Bologna, danno un totale decisamente alto poiché condizionati e determinati dalla posizione catastale della ‘area dove si trova la casa, indicata come 'di pregio', quando la classificazione, a giudizio del dottore informatico Bruno Frascàdovrebbe essere ben diversa. 
“Le residenze sui viali non sono in zona di pregio, ...anzi”, sostiene. “ I miei due vicini hanno in vendita le loro abitazioni da anni e, anche se hanno abbassato il prezzo a 250.000 euro, nessuno le acquista. Ma quale pregio? Se le mie finestre danno su un incrocio trafficatissimo e per di più con semaforo,“ si chiede Bruno Frascà e poi aggiunge:  “Un mio conoscente abita in via Bellinzona in un appartamento che se mettesse in vendita a un milione di euro non dovrebbe attendere più di un giorno per trovare l’acquirente. Quella è zona veramente di pregio, di pregio reale anche sotto il profilo salutistico. Ma fa i conteggi come me, e non è giusto. L’inadeguatezza di una tassazione e la scarsa funzionalità della ‘macchina pubblica’ la debbono sempre subire i contribuenti”,  accusa ancora il dottore informatico  che ha più volte segnalato il suo problema agli uffici competenti senza ricevere risposta. 
Si è rivolto agli uffici comunali in modo formale e secondo la procedura, come si può leggere nella lettera che segue,  rilevando l’anomalia e la conseguente ingiustizia tributaria, citando gli articoli della Costituzione Italiana che supportano la sua pretesa.  Ha chiesto anche l’intervento della stampa locale perché riportasse la sua denuncia, ma non è stato ascoltato . 
Ora ha trovato la soluzione: “ Farò i conteggi secondo quella che ritengo essere la vera catalogazione delle abitazioni sui viali," spiega. "Farò il relativo versamento e aspetterò.  Sarò un ‘obiettore fiscale' e un ‘disobbediente civile’, ma credo che la prima responsabilità sia da addebitare a chi non ha provveduto a ricatalogare le zone catastali bolognesi ai valori reali”.
Questa la lettera:


                                                         Alla cortese attenzione del
                                                                    Assessore Urbanistica del Comune BO
                                      e p.c.                             Agenzia del Territorio
                                                                           Agenzia delle Entrate.

                                                                          


Bologna lì: 10/10/2012.

OGGETTO: estimi catastali anomali che si riferiscono a valutazioni vecchie di 60 anni e oggi intollerabili: ad esempio la zona di Viale Carlo Pepoli.

         Con l’occasione della revisione del catasto decisa dal Governo e relativa definizione delle zone e macro-zone, desidero farVi notare che si dovrà prendere in considerazione anche la presenza di micro-zone all’interno delle prime, sia in positivo che in negativo, in quanto come spiegherò più avanti ci sono effettivamente situazioni parecchio anomale non consone alla nostra Costituzione.
         In questa mia sottoporrò alla Vostra attenzione solo il caso della zona in oggetto, ma il criterio dovrà, a mio avviso, essere esteso a tutte le zone, con un attento esame quartiere per quartiere.
         Esempio:
         Appartamento 150 mq. Viale C. Pepoli, 14 sul semaforo....praticamente invendibile come altri 2 appartamenti in vendita da parecchi anni: Cat A2 causa secondo bagno di 80 cm. di larghezza....!
         Rendita catastale 1626 !
         L'affitto a canone concordato secondo i parametri del Comune sarebbe 1650€ !
         Si riesce ad affittare a Studenti solo a 1200€.
         A una famiglia è quasi impossibile. ! Forse a 800€:ma molto forse, causa la zona.

         Appartamento in via Levi Civita in uno dei più bei condomini di Bologna, sei Condomini in tutto, con vista panoramica mozzafiato, 200 mq. Più giardino bellissimo, ascensore per le auto, valore un milione di euro !
         Rendita catastale: 1084 !
         Fanno a botte per acquistarlo !
        
         Appartamento via C. Pepoli 12 in vendita da molti anni: 160 mq. Molto bello, invenduto nonostante svariati abbassamenti di prezzo: non si presenta nessuno.

         Appartamento via C. Pepoli 16 in vendita da molti anni: 100 mq. bellino, con giardino, invenduto nonostante svariati abbassamenti di prezzo.
         Voi vi siedereste in giardino con gli scarichi delle auto ( tantissime a 24 ore al giorno ) a tre metri dal naso ?

Considerazioni:
         finestre a 3 metri dal semaforo e quindi dagli scarichi delle auto e sopratutto delle moto.
         Troppo rumore.
         Sovente passaggio di mezzi con sirene che, sopratutto di notte non fanno dormire.
         Alto inquinamento atmosferico che oltre a incidere sulla salute, sporca le facciate degli immobili, poi da ristrutturare a costi stellari !
         Forti vibrazioni sui pavimenti quando passano mezzi pesanti come Bus o autocarri vari.
         Conseguenze: ogni due anni si devono risistemare tegole che si spostano con conseguenti infiltrazioni di acqua nel sottotetto che bagnano i soffitti del piano ultimo: danni !
         Presenza costante di extracomunitari che chiedono denaro: cosa che non contribuisce a rendere la zona appetibile alle persone e renderla “di pregio” come il Comune l'ha definita: non si capisce con quale ragionamento.
         Non si capisce poi come Via Bellinzona sia Zona censuaria 2 visto che si trova in mezzo alla zona censuaria 1 !!!!.
         Pazienti della Sanità mentale a noi quasi di fronte che importunano i passanti, etilisti vari ( che hanno sede in Via S. Caterina ) anch’essi in alcune circostanze problematici.
         Bisogna essere tolleranti, dicono alla Televisione i nostri “cari” politici, ma loro abitano in zone sicuramente “di pregio”  e ben difese dalle forze armate……!
         Va bene la tolleranza, ma la presa in giro degli estimi, non si può accettare.
         E non si può accettare che il Governo, dopo aver distrutto il mercato immobiliare, ora pretenda di rivalutare le rendite catastali per fare cassa.

                                      Ora siamo a chiedere:  

Revisione di tutti i parametri che contribuiscono alla determinazione della rendita catastale. di Viale Carlo Pepoli.

Quindi aggiornamento solerte delle rendite ai fini IMU: ovviamente al ribasso in questa zona. !

            Alleghiamo gli articoli 2, 3, 53 della Costituzione Italiana che dovrà essere il faro che dovrà guidare l'Autorità nell'adempiere il proprio dovere nei riguardi dei Cittadini, che, vorrei ricordarlo, sono sovrani.
         O forse lo sono solo prima delle elezioni ?.

         Distinti saluti.

                                                                                     bruno frascà

P.S.     Allego dichiarazione di una Agenzia Immobiliare.
         Visure catastali.
         Firme di vari condomini di V.le Pepoli.



 



ESTRATTO DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA


Art. 2.

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia
nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri  inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.


Art. 3.

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza
distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali  e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che,
limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della  persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica,  economica e sociale del Paese.


Art. 53.

Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità
contributiva.

Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.


                                                        

Nessun commento:

Posta un commento