sabato 6 dicembre 2025

Cade durante l’arrampicata a Badolo: 28enne salvato dal Soccorso Alpino

Un volo di cinque metri sulla falesia della “palestrina”: intervento congiunto di tecnici del CNSAS ed elisoccorso, il giovane trasportato al Maggiore in codice di media gravità.



Incidente nella tarda mattinata di oggi nella zona della “palestrina”, la parte più alta e frequentata della falesia di Badolo a Sasso Marconi. Due amici, un uomo e una donna, erano usciti per un’arrampicata quando, intorno alle 11.30, il 28enne – residente in provincia di Potenza – è precipitato per circa cinque metri mentre stava scalando, finendo sulla cengia sottostante e riportando una frattura a un arto inferiore.

La compagna di cordata ha subito allertato il NUE 112. La Centrale Operativa 118 Emilia Est ha inviato sul posto l’ambulanza di Sasso Marconi, la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico – Stazione Rocca di Badolo – e l’elisoccorso 118 di Pavullo, dotato di verricello e con a bordo un tecnico del CNSAS.


I tecnici territoriali del Soccorso Alpino hanno raggiunto rapidamente il ferito, immobilizzandogli l’arto e sistemando l’uomo sulla barella per poi calarlo fino al piazzale della chiesetta. Nel frattempo l’equipaggio dell’elicottero, impossibilitato ad atterrare nella zona, è stato sbarcato con il verricello.

Dopo la valutazione del medico anestesista, l’alpinista è stato recuperato e imbarcato nuovamente tramite verricello sull’elicottero, che lo ha trasportato all’Ospedale Maggiore di Bologna. È stato ricoverato in codice di media gravità.



Dal 1° gennaio 2026 Sasso Marconi introduce la Tariffa Corrispettiva Puntuale

  • Due incontri pubblici l’11 e il 15 dicembre per illustrare il nuovo sistema


    Hera Informa:

    Sasso Marconi si prepara a superare la TARI e ad adottare, dal 1° gennaio 2026, la Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP), il sistema che calcola la bolletta in base alla quantità di rifiuto indifferenziato effettivamente conferita. L’obiettivo è incentivare una raccolta differenziata sempre più accurata, in linea con le strategie del Piano regionale dei rifiuti.

    Nelle prossime settimane tutte le utenze domestiche e non domestiche riceveranno una comunicazione con le principali novità. Per garantire la massima informazione sono stati organizzati due incontri pubblici:

    • giovedì 11 dicembre, ore 19, alla Sala comunale “R. Giorgi” (via del Mercato 13), per le utenze non domestiche;
    • lunedì 15 dicembre, ore 20.30, al Teatro Comunale (piazza dei Martiri della Liberazione 5), per le utenze domestiche.

    Come funziona la TCP

    La nuova tariffa sarà fatturata direttamente da Hera.
    Per le utenze domestiche il calcolo si basa su superficie dell’immobile, numero di occupanti e quantità annua prestabilita di rifiuto indifferenziato. Per le attività economiche contano superficie, categoria merceologica e quantità annua di rifiuti conferibili.

    Chi supera la soglia prevista di conferimenti pagherà una quota variabile aggiuntiva, che sarà addebitata nella bolletta di conguaglio dell’anno successivo. Le tariffe e il regolamento TCP, definiti da Atersir entro il primo semestre 2026, saranno consultabili nell’area “Assistenza” del sito del Gruppo Hera.

    Le modalità di raccolta restano invariate: l’unico rifiuto che incide sulla tariffa è l’indifferenziato. Ogni esposizione del contenitore da parte dell’utente viene registrata. Per risparmiare, quindi, è consigliabile esporre il bidoncino solo quando è pieno.


    I conferimenti minimi annui

    Per le famiglie il numero minimo di conferimenti dipende dai componenti del nucleo, con sei fasce da 1 fino a 6 o più persone. Si va dalle 26 esposizioni annue con bidoncino da 30 litri per i nuclei monocomponente (circa una ogni 14 giorni) alle 52 esposizioni per le famiglie da 6 persone in su (una alla settimana). Una famiglia di quattro persone avrà un minimo di 47 conferimenti annui.

    Per le attività produttive il minimo è uniformato a 24 conferimenti annui, indipendentemente dal volume dei contenitori, mentre la tariffa terrà conto del volume totale assegnato.

    La prima bolletta, in arrivo in estate, indicherà i conferimenti effettuati da gennaio a giugno 2026. Da quel momento il dato sarà consultabile anche sull’app MyHera.


    Domande frequenti

    Tra i dubbi più ricorrenti c’è la gestione di pannolini e pannoloni, che vanno conferiti nell’indifferenziato: per i nuclei che ne fanno uso sono previsti conferimenti aggiuntivi gratuiti.

    Per le imprese, un vantaggio rilevante riguarda la detraibilità dell’IVA: la TCP, essendo corrispettivo per un servizio e non più tributo, sarà accompagnata da fattura con IVA al 10% detraibile.


    Dotazioni e ritiri

    Hera ha già distribuito le dotazioni per la raccolta; chi ne fosse sprovvisto deve ritirarle al più presto per evitare penali in bolletta. I punti di ritiro sono:

    • Sportello Clienti Hera di Casalecchio di Reno (via Marconi 132): lun–ven 8.00–12.30; mer anche 13.30–17.00
    • Ecosportello del Municipio di Sasso Marconi (Piazza Martiri della Liberazione 6): lun 15.00–19.00; mar e sab 8.30–12.30
    • Ecosportello Centro Sociale Borgonuovo (via Cartiera 8): giov 15.00–18.00

    Per verificare la correttezza delle proprie dotazioni è disponibile il numero verde 800 862 328.


    Contatti utili

    Hera mette a disposizione un servizio dedicato alla TCP:

    • Numero verde: 800 862 328 (lun–ven 8.00–22.00; sab 8.00–18.00)
    • Email: clienti.tcp@gruppohera.it
    • Fax: 0542 368165

Quando il Gospel diventa aiuto: domani a Marzabotto il concerto per Mano Tesa.

 Raccolti 1.455 euro per ANT nel concerto della Banda Bignardi, record di generosità per il Natale Solidale.



di Valerio Bignami


È questo lo spirito del Concerto Gospel organizzato dal Comitato Soci di Sasso Marconi – Marzabotto di Emil Banca. Domani, domenica 7 dicembre, alle ore 21, la Sala Polivalente di Marzabotto ospiterà il coro Spirituals Ensemble, terzo appuntamento del calendario natalizio promosso dal Comitato nell’ambito degli eventi del Natale Solidale. L’ingresso è gratuito, con offerta libera a favore dell’associazione Mano Tesa ODV, impegnata nel sostegno alle persone in difficoltà: un modo semplice e partecipato per trasformare la musica in un gesto concreto di aiuto.

Il programma natalizio del Comitato ha già registrato un importante successo con il concerto di martedì 2 dicembre, tradizionale appuntamento che da quasi 25 anni il Comitato Soci di Emil Banca offre alla città di Sasso Marconi, affidandolo all’apprezzatissima Banda Bignardi di Monzuno, diretta dall’istrionico maestro Alessandro Marchi (nella foto) . Le offerte raccolte all’ingresso hanno raggiunto la considerevole cifra di 1.455 euro, interamente devoluti ad ANT: un risultato senza precedenti, che testimonia la generosità del pubblico e l’affetto per la Banda Bignardi e il suo direttore.

Il maestro Marchi con i due cantanti Sara Zuccarelli e Mirco Selleri 

Prima del concerto sono intervenuti gli assessori Silvia Martini e Alessandro Malferrari, che hanno portato il saluto dell’Amministrazione comunale, sottolineando la proficua collaborazione con Emil Banca nelle numerose iniziative a sostegno del volontariato locale.

Nel corso della serata sono state annunciate anche le altre attività del Comitato: in particolare, la mostra del presepe ( nella foto alcune statue del presepe) del noto artista Wolfango, allestita a Villa Davia a Colle Ameno e visitabile fino all’8 febbraio 2026, e la promozione di itinerari turistici per scoprire le numerose natività allestite nei luoghi più suggestivi dell’Appennino. Un modo per valorizzare sia la tradizione del “presepio di famiglia” sia le bellezze naturalistiche e architettoniche del territorio collinare e montano.

L'inaugurazione della mostra del presepe Wolfango

Confermato infine il concerto Gospel di domani a Marzabotto, il cui ricavato sarà devoluto all’associazione Mano Tesa, impegnata nella raccolta e nel riutilizzo di oggetti destinati a sostenere attività rivolte ai più bisognosi. La considerazione di cui gode Mano Tesa per la sua intensa opera di solidarietà è testimonianza del forte spirito comunitario che anima le realtà di Sasso Marconi e Marzabotto. 

A Monzuno un pomeriggio dedicato al dono consapevole e all’artigianato locale

 



Si terrà domani, domenica 7 dicembre, dalle 15 alle 18, l’iniziativa “Regali Artigianali”, ospitata alla Dimora di Dafne, in via 29 Settembre 48 a Monzuno. Un appuntamento che punta a valorizzare le produzioni locali e il saper fare manuale, in un periodo dell’anno in cui il tema del dono torna al centro della vita comunitaria.

Protagoniste dell’evento saranno due realtà artigianali del territorio: SelvaticaMe’, che presenterà capi di sartoria creativa e gioielli in macramè, e Spontanea, realtà specializzata in tisane, cosmetica naturale e condimenti alle erbe. Un piccolo mercato d’autore, quindi, che unisce artigianato tessile, erboristeria e autoproduzione naturale.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra La Dimora di Dafne 48 e lo Studio Yoga Jai Ma, che hanno scelto di aprire i propri spazi a un momento di incontro semplice e sostenibile, in cui acquistare regali unici e allo stesso tempo conoscere le artigiane e le loro storie.

In un contesto in cui cresce l’interesse verso il consumo responsabile e le produzioni a km zero, l’appuntamento di Monzuno si inserisce come occasione per riscoprire un rapporto più diretto con chi crea, sperimentando un’alternativa ai tradizionali circuiti commerciali natalizi.

A Scola è tornato il tradizionale presepe lungo le vie del Borgo

 Nuove statue e un rinnovato allestimento firmato Marchi e Bressan



L’Associazione SCULCA informa:

Da oggi,  6 dicembre,  all’11 gennaio sarà nuovamente visitabile il tradizionale presepe allestito lungo le vie del Borgo, realizzato dagli scultori vergatesi Alfredo Marchi e Gianfranco Bressan. Una tradizione ormai consolidata che ogni anno richiama residenti e visitatori, trasformando il centro storico in un suggestivo percorso artistico e spirituale.

L’edizione di quest’anno presenta diverse novità: alcune nuove statue arricchiranno il percorso, mentre altre troveranno una collocazione differente rispetto al passato, seguendo le indicazioni stilistiche e narrative dello scultore Alfredo Marchi, che ha curato l’intero impianto scenografico.

Accanto al presepe a cielo aperto, nella sala mostra saranno esposti alcuni originali presepi artistici realizzati da Marchi e dall’artista Giovanni degli Esposti, opere uniche che valorizzano materiali, tradizione e creatività locale.

L’inaugurazione ufficiale è in programma per oggi, sabato 6 dicembre alle 16, con un buffet aperto al pubblico. Tutta la cittadinanza a partecipare a questo momento di apertura, che segna l’avvio delle iniziative natalizie nel Borgo. Vi aspettiamo per condividere insieme la magia del Natale. 

In basso una brochure dedicata ai principali presepi dell’Appennino, un vero e proprio itinerario culturale per scoprire non solo le diverse rappresentazioni della Natività, ma anche le bellezze del territorio.





L'Azienda Usl di Bologna vende


Avviso esplorativo per manifestazioni di interesse all’acquisto di immobili aziendali a Vergato





L’Azienda Usl di Bologna ha pubblicato un avviso esplorativo, in attuazione della determinazione dell’UO Gestione del Patrimonio n. 2695/2025, per raccogliere manifestazioni di interesse non vincolanti da parte di persone fisiche o giuridiche interessate all’acquisto di immobili inseriti nel Piano delle Alienazioni .
L’avviso, di natura ricognitiva, è preliminare alla successiva trattativa privata che si svolgerà secondo il criterio del miglior prezzo in aumento sulla base d’asta e sarà riservata esclusivamente ai soggetti che avranno presentato manifestazione di interesse nei tempi e con le modalità previste.
 

Lotti in alienazione

1) Fabbricato con area cortiliva esclusiva – Vergato , Via Repubblica 177 (catastalmente Via Nazionale 2)

·         Catasto Terreni: Foglio 50, mappale 18, ente urbano, superficie 563 mq

·         Catasto Fabbricati: Foglio 50, mappale 18, sub. 1, categoria C/2, classe 1, superficie catastale 414 mq

·         Prezzo base d’asta: € 120.000,00

·         Classe energetica: F

L’edificio si sviluppa su due piani fuori terra e un livello parzialmente interrato, con accesso da Via Nazionale. Il lotto è libero da persone e da vincoli di locazione.

 

2) Terreno agricolo – Comune di Vergato (BO)

·         Catasto Terreni: Foglio 48, mappale 478, seminativo, classe 3

·         Superficie: 6.856 mq

·         Prezzo base d’asta: € 6.750,00

Il lotto è libero e privo di vincoli di locazione

Gli interessati dovranno far pervenire la propria istanza entro le ore 12:00 del 30 dicembre 2025, a pena di esclusione, attraverso una delle seguenti modalità:

·         PEC: servizio.patrimonio@pec.ausl.bologna.it

·         Posta ordinaria o consegna a mano:
Azienda Usl di Bologna – UO Gestione del Patrimonio Via Gramsci 12, 40121 Bologna
  

Monte Sole rivuole attivare le sue maronaie

Annunciato un progetto per il recupero dei castagneti abbandonati del Parco



 L’Ente bolognese per le aree protette e la biodiversità e l’Accademia Nazionale di Agricoltura, con il supporto della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, hanno siglato un accordo di collaborazione finalizzato al recupero e alla valorizzazione dei castagneti abbandonati nel Parco Storico di Monte Sole.


L’intervento riguarda diverse centinaia di ettari di proprietà privata, per lo più di piccola o piccolissima dimensione, oggi in condizioni di abbandono manutentivo e gestionale. Tale situazione, aggravata dalle mutate condizioni climatiche — periodi prolungati di siccità e temperature costantemente superiori alla media — favorisce il degrado, la diffusione di fitopatie e il rischio di incendi boschivi.

L’obiettivo del progetto è creare le condizioni tecniche e operative per ripristinare una gestione attiva dei castagneti, sostenibile dal punto di vista economico e ambientale, contribuendo al contempo alla conservazione di un habitat fondamentale per la biodiversità forestale e per la storia e la cultura locali.

L’accordo prevede che l’Accademia Nazionale di Agricoltura analizzi lo stato di salute dei castagneti, anche attraverso immagini satellitari, valutando vocazionalità degli areali e caratteristiche delle diverse cultivar da frutto e da legno. Al termine della fase di studio, l’Ente bolognese per le aree protette e la biodiversità, con il supporto dei tecnici dell’Accademia, attiverà un confronto con i proprietari interessati per promuovere gli interventi selvicolturali più adeguati e definire i relativi piani di fattibilità, anche in relazione agli strumenti di sostegno pubblico disponibili.

Il progetto è finanziato con le risorse destinate ai parchi regionali bolognesi dalla recente intesa tra l’Ente e la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

«Il cambiamento climatico — ha dichiarato Tiberio Rabboni, Presidente dell’Ente bolognese per le aree protette e la biodiversità — sta sottoponendo a stress inediti una parte rilevante del patrimonio forestale delle aree protette. È quindi indispensabile intervenire per salvaguardare e rigenerare gli areali in difficoltà, prima che sia troppo tardi. Il progetto per il ripristino dei castagneti del Parco Storico di Monte Sole nasce proprio da questa necessità. Ringrazio la Fondazione del Monte per il sostegno e l’Accademia Nazionale di Agricoltura per la competenza tecnico-scientifica messa a disposizione. Confido che i proprietari sapranno cogliere l’opportunità offerta.»

«La tutela dei boschi e delle montagne — ha sottolineato il Presidente dell’Accademia Nazionale di Agricoltura, Giorgio Cantelli Forti — è fondamentale per mantenere l’equilibrio ambientale e contrastare il dissesto idrogeologico che interessa numerose aree del Paese. Recuperare i castagneti, che per secoli hanno rappresentato una risorsa economica e alimentare per le comunità appenniniche, significa favorire nuove opportunità di sviluppo per territori oggi abbandonati o in sofferenza. L’accordo con l’Ente Parchi rappresenta un importante passo avanti nella salvaguardia dei nostri monti e delle comunità locali.»

«Siamo orgogliosi di sostenere questo progetto — ha dichiarato Pierluigi Stefanini, Presidente della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna — perché crediamo nella tutela del patrimonio naturale e culturale del territorio. L’iniziativa è perfettamente in linea con lo spirito dell’Agenda 2030, che richiama all’urgenza di proteggere gli ecosistemi, contrastare il degrado ambientale e promuovere uno sviluppo sostenibile. Il recupero dei castagneti non è solo un intervento ambientale, ma anche un’opportunità per generare nuove ricadute sociali ed economiche. Confido che molti proprietari vorranno aderire.»

Appennino Antifascista, assemblea popolare il 10 dicembre a Vergato


Si terrà il 10 dicembre alle ore 20, presso la palestra Penta Gramma di Vergato, l’assemblea popolare promossa dal collettivo Appennino Antifascista.

Lo ha precisato il gruppo dopo la  giornata di sciopero nazionale di venerdì 28 novembre, quando  un corteo  ha attraversato le vie di Vergato per esprimere la propria opposizione alla legge di bilancio, definita dai partecipanti una “finanziaria di guerra”. Alla manifestazione hanno preso parte studenti, docenti, lavoratrici e lavoratori di diversi settori.

Il percorso del corteo ha toccato luoghi ritenuti simbolici delle principali criticità denunciate dal movimento: trasporti pubblici, aumento del costo della vita, sanità, istruzione — con particolare riferimento ai temi della censura — e sistema bancario. Al centro degli interventi anche la critica all’incremento delle spese militari, a cui il collettivo si dichiara fermamente contrario.

Secondo gli organizzatori, la reazione della cittadinanza, nonostante i disagi arrecati dal corteo, è stata prevalentemente solidale. Dopo i mesi caratterizzati da numerose mobilitazioni a livello nazionale, l’iniziativa di Vergato viene interpretata dal collettivo come un segnale di attenzione e volontà di partecipazione da parte del territorio.

L’assemblea del 10 dicembre sarà dedicata a discutere i prossimi passi e a proseguire il confronto sulle tematiche affrontate durante la mobilitazione.

venerdì 5 dicembre 2025

Prosegue l'emergenza smog in Emilia, restano le limitazioni

 Bollino rosso in tutta la Regione, escluse le province romagnole

 


Prosegue l'emergenza smog scattata nei giorni scorsi nella pianura emiliana: l'Arpa ha infatti confermato il bollino rosso a Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Bologna.

Restano in verde, invece, le province romagnole.

    Le limitazioni, che resteranno in vigore almeno fino a martedì, quando uscirà un nuovo bollettino, prevedono lo stop ai diesel fino a euro 5 e agli altri veicoli fino ad euro 2 dalle 8,30 alle 18.30. Fra le altre misure c'è anche il divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili. (ANSA)

35° anniversario della Strage del Salvemini


Inaugurata la piazza scolastica “Ragazze e ragazzi del Salvemini 1990”

Il Comune di Casalecchio di Reno informa: 

Nell’ambito delle iniziative dedicate al 35° anniversario della Strage del Salvemini (6 dicembre 1990 – 6 dicembre 2025), a Casalecchio di Reno è stata inaugurata la prima “piazza scolastica” della città, intitolata alle dodici vittime con il nome “Piazza Ragazze e ragazzi del Salvemini 1990”.

La nuova piazza, collocata tra via Garibaldi, via Mameli e via Cavour, è il risultato di un lungo percorso partecipato di rigenerazione urbana avviato tra il 2017 e il 2019. Il progetto ha interessato l’area retrostante l’ex poliambulatorio di via Garibaldi 17, accompagnando la demolizione e ricostruzione del fabbricato privato e la completa riqualificazione degli spazi pubblici con l’obiettivo di restituirli al quartiere con nuove funzioni sociali e comunitarie.

Durante numerosi incontri pubblici, cittadini, amministratori, le scuole Marconi, il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze e altri stakeholder hanno contribuito a definire gli elementi chiave che la nuova piazza avrebbe dovuto accogliere. Le indicazioni raccolte sono state inserite nel bando di progettazione promosso dal Comune in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Bologna e con una giuria popolare composta da 35 cittadine e cittadini. Tra le 19 proposte presentate, è risultata vincitrice quella firmata dagli ingegneri Giacomo Rubin e Tommaso Grassi e dagli architetti Gabriele Cavoto e Sara Malagoli.


Il progetto ha dato vita a una vera e propria piazza scolastica: la pedonalizzazione di via Mameli crea un continuum con l’ingresso delle scuole Marconi, trasformando l’area in uno spazio pubblico aperto, accessibile e interconnesso, collocato in una zona strategica della città. La piazza è dotata di un’area giochi permeabile, uno spazio per attività sportive e un piccolo teatro all’aperto ricavato sfruttando la pendenza della rampa dei parcheggi sotterranei. Una sequenza di pali bianchi di altezza variabile segna visivamente il confine con via Cavour, senza però introdurre barriere fisiche.



Al taglio del nastro sono intervenuti il sindaco Matteo Ruggeri, il progettista Giacomo Rubin, Roberto Alutto e Gianni Devani dell’Associazione Vittime del Salvemini 6 dicembre 1990, la consigliera regionale Simona Lembi, testimone diretta della tragedia in quanto studentessa del Salvemini nel 1990, e la vice capo di gabinetto della Prefettura di Bologna Daniela Piedimonte.


Le scuole del territorio hanno partecipato all’inaugurazione con musiche e letture. Per l’IC Centro, la classe 3ª E della scuola secondaria “G. Marconi”, guidata dalla professoressa Scopelliti, ha letto alcune poesie; la classe 3ª C-A, coordinata dalla professoressa Ammendola, ha eseguito Who by Fire di Leonard Cohen e Mad World dei Tears for Fears. Una delegazione del Liceo “Leonardo da Vinci”, accompagnata dalla professoressa Vecchione, ha proposto un testo dedicato alla memoria della tragedia. Il Coro dell’ITCS “G. Salvemini”, diretto dalla maestra Angela Troilo, ha infine eseguito Pastime with Good Company, composto da Enrico VIII, e Sisi ni moja in lingua swahili.

Le commemorazioni proseguiranno sabato 6 dicembre con la cerimonia ufficiale, che si aprirà con l’incontro “Tracciare Memorie, Costruire Futuro” nell’aula magna dell’ITCS Salvemini e si concluderà alla Casa della Solidarietà.

Il programma completo degli eventi e i materiali di approfondimento sulla Strage del 1990 sono disponibili sul sito del Comune di Casalecchio di Reno e sul portale dedicato salvemini6dicembre1990.it.


Natale in comunità: mercatini, solidarietà e tradizioni per l’Immacolata

 Dalla Caritas alla “Fiorita”: tutti gli appuntamenti dell’Immacolata


 

La parrocchia di Sasso Marconi informa:

 

Domenica 7 dicembre, all’uscita delle chiese della parrocchia, i volontari del Gruppo Caritas distribuiranno dolci e tigelle preparati per l’occasione. Il ricavato dell’iniziativa contribuirà a sostenere le attività di aiuto alle famiglie in difficoltà. Un ringraziamento speciale è rivolto ai bambini e alle persone che, durante le messe della carità, hanno donato generosamente prodotti destinati agli assistiti Caritas, confermando lo spirito di solidarietà che caratterizza la comunità.

Lunedì 8 dicembre, in occasione della festa dell’Immacolata, torna il tradizionale Mercatino di Natale a San Lorenzo. I volontari saranno presenti per tutta la giornata con bancarelle ricche di piccole Natività, candele, addobbi, alberelli e materiali per decorare la casa in vista delle festività. Un appuntamento ormai atteso da famiglie e bambini, che ogni anno offre l’occasione per scegliere creazioni artigianali e sostenere le attività parrocchiali. «Vi aspettiamo» è il messaggio degli organizzatori, che puntano anche quest’anno a creare un clima di festa e condivisione.

Ancora lunedì 8  la parrocchia celebrerà la solennità dell’Immacolata Concezione con le Messe secondo l’orario festivo. Alle 12.30 è previsto un pranzo in teatro, su prenotazione. Nel pomeriggio, alle 16, si svolgerà la tradizionale “Fiorita” sul sagrato della chiesa: un momento di preghiera e canti dedicato alla Madonna, con la partecipazione dei bambini, ai quali verrà consegnato un piccolo omaggio. La cerimonia si concluderà con la benedizione comunitaria.

Sono aperte fino a domenica 14 dicembre le iscrizioni a Inverno Ragazzi, il percorso di attività e laboratori dedicato ai più giovani durante il periodo invernale. L’iniziativa prevede momenti ludici, educativi e creativi guidati dagli animatori della parrocchia. Tutte le informazioni dettagliate sono disponibili nell’allegato predisposto dagli organizzatori. 



Porrettana: piano di messa in sicurezza della statale nel cuore di Vergato

 



La Giunta comunale di Vergato ha approvato il progetto relativo all’intervento di messa in sicurezza del tratto urbano della Strada Statale 64 “Porrettana”, compreso tra il km 54+100 e il km 56+900, corrispondente a via della Costituzione e via della Repubblica.

Il traffico intenso, compreso quello pesante, unito alle caratteristiche dell’arteria, ha progressivamente trasformato la strada in una barriera urbana, limitando la connessione tra alcune aree periferiche e il centro e generando difficoltà di accesso per i pedoni, con conseguenti fenomeni di marginalità urbana.

Alla luce di queste criticità, l’Amministrazione comunale ha programmato un intervento mirato a migliorare la sicurezza veicolare e pedonale e a favorire una migliore integrazione tra le diverse parti dell’abitato, contribuendo a una generale riqualificazione urbana.

Per la realizzazione dell’opera, il Comune di Vergato — individuato quale soggetto attuatore — è destinatario di un finanziamento statale di 1 milione di euro per l’anno 2026, erogato tramite il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nell’ambito del Fondo per gli interventi urgenti di riqualificazione, ristrutturazione, ammodernamento e ampliamento di strutture e infrastrutture pubbliche, previsto dalla Legge di Bilancio 2025.

Il Documento di indirizzo approvato definisce gli obiettivi progettuali secondo quanto previsto dall’art. 41 del Codice dei Contratti pubblici (D.lgs. 36/2023), e costituisce la base per la successiva elaborazione del progetto di fattibilità tecnico-economica.

Il quadro economico dell’opera, per un totale di 1.000.000 euro, prevede:

·         Lavori: 717.500 euro (di cui 17.500 per oneri di sicurezza)

·         Somme a disposizione: 108.865 euro (spese tecniche, gare, incentivi, imprevisti)

·         Oneri e contributi IVA: 173.635 euro.

Marzabotto accende il Natale: l’8 dicembre una giornata di festa tra laboratori, musica e tradizioni



Marzabotto si prepara a inaugurare ufficialmente il periodo natalizio con “Illuminiamo il Natale”, l’appuntamento organizzato dal Comune e dalla Pro Loco che animerà il centro del paese per l’intera giornata di lunedì 8 dicembre 2025. Un ricco programma di attività, laboratori e spettacoli accompagnerà residenti e visitatori, trasformando piazze e vie in un grande villaggio di festa.

La mattina si aprirà alle 10, con una serie di iniziative distribuite tra Biblioteca e Piazza dei Martiri. In biblioteca sarà allestito il Mercatino delle Donne dell’Albero, accompagnato dalla presentazione della ristampa del volume “Marzabotto album di paese” curata dalla Pro Loco. Per i più piccoli è previsto il laboratorio creativo “Decoriamo il nostro albero lanoso”, a cura di Claudia Franchi.

In Piazza dei Martiri, invece, i bambini potranno partecipare a un laboratorio artistico e assistere alla sfilata a quattro zampe promossa dall’associazione “Un Animale per Amico”. Non mancheranno cibi e sapori della tradizione, tra crêpes, caldarroste e aperitivi offerti dall’associazione Pian di Venola APS. Alle 11, nella Sala Polivalente, l’AVIS celebrerà la consueta cerimonia con consegna degli attestati ai soci.

Nel corso della mattinata la Pro Loco proporrà inoltre uno stand gastronomico con polenta, crescentine, patate, crêpes e polenta fritta, disponibile anche per l’asporto.

Il pomeriggio si aprirà alle 14 con il concerto dei Sound of Awen e con l’immancabile truccabimbi. Dalle 15.30 Piazza dei Martiri diventerà il cuore della festa: oltre allo stand gastronomico e ai cocktail dell’associazione Pian di Venola APS, è previsto l’arrivo di Babbo Natale, accompagnato dai suoi folletti e da un sacco di doni per i più piccoli. Alle 17 si terrà uno dei momenti più attesi: l’accensione dell’albero di Natale, seguita dall’estrazione della Lotteria dell’Albero. A chiudere la giornata sarà nuovamente l’esibizione dei Sound of Awen.

Per tutto il giorno, il centro ospiterà inoltre il mercatino degli hobbisti, giostre per bambini, musica e punti ristoro con cioccolata calda, vin brulé e marocchino. In caso di maltempo, le attività si sposteranno nella Sala Polivalente e in Biblioteca.

Con un programma ricco e inclusivo, “Illuminiamo il Natale” si conferma un appuntamento centrale per la comunità di Marzabotto, un’occasione per ritrovarsi e condividere lo spirito delle feste nel segno delle tradizioni e della partecipazione.

A Bologna il secondo incontro del ciclo “Orizzonti 2027”: focus su civismo e futuro amministrativo della Città Metropolitana

Civismo come motore di partecipazione e innovazione


Si è svolto presso il MUG – Magazzini Generativi di Bologna il secondo appuntamento di “Orizzonti 2027”, il ciclo di incontri promosso dal consigliere regionale Marco Mastacchi ( nella foto) in vista delle elezioni comunali del 2027. L’obiettivo: aprire un confronto concreto sul futuro della Città Metropolitana e sui modelli di governo del territorio.

L’iniziativa ha registrato una partecipazione numerosa, alla presenza di diversi amministratori locali, tra cui Luca Vecchiettini (sindaco di Pianoro), Luca Vignoli (sindaco di Castel Maggiore), Davide Lelli (sindaco di Monterenzio), oltre a consiglieri, assessori e rappresentanti di numerosi Comuni metropolitani.

Il caporedattore di Étv Rete 7 Massimo Ricci ha presentato il libro “Verso una nuova era della politica” di Luca Albertazzi, sindaco di Dozza: un’opera che riflette sul valore del civismo e sul ruolo delle comunità locali in una fase storica segnata da profondi cambiamenti. La presenza dell’autore, insieme alla moderazione di Ricci, ha animato una discussione ricca di contributi. Sono intervenuti, oltre ad Albertazzi, lo stesso consigliere Mastacchi, i sindaci Vignoli, Vecchiettini e Lelli, e il consigliere comunale Matteo Di Benedetto.

Molto partecipato anche il dibattito con la platea, che ha visto interventi rilevanti come quelli dell’ingegnere e urbanista Giovanni Crocioni e dell’ingegner Giovanni Salizzoni, già vicesindaco nella Giunta Guazzaloca. Al confronto ha contribuito anche un testo inviato dal professor Michele Marchi, docente di Storia Contemporanea dell’Università di Bologna, impossibilitato a prendere parte all’evento per impegni accademici.

Il tema centrale della serata è stato il civismo come motore di partecipazione e innovazione, possibile alternativa ai modelli tradizionali della politica locale. Tra le questioni emerse: la necessità di una visione condivisa e di lungo periodo per Bologna, la possibilità di applicare l’esperienza civica – già efficace in molti comuni della provincia – alla realtà di una città complessa come il capoluogo, e la difficoltà dell’attuale sistema politico nel coinvolgere le nuove generazioni.

Le idee e gli spunti raccolti durante l’incontro costituiranno la base per i successivi appuntamenti del ciclo “Orizzonti 2027”, che proseguiranno fino alla primavera del 2026. L’ultimo incontro sarà dedicato alla definizione delle conclusioni e delle possibili forme di partecipazione alla campagna elettorale, anche alla luce dei progetti che prenderanno corpo nei prossimi mesi.

Vergato, il Comune mette in vendita mezzi e attrezzature: pubblicato l’avviso d’asta



Il Comune di Vergato ha pubblicato un avviso d’asta per l’alienazione di una serie di veicoli, automezzi e attrezzature comunali non più in uso.

I beni messi in vendita sono suddivisi in sei lotti:

·         Lotto 1: Piaggio Porter 4x4, targa BK307YD

·         Lotto 2: Fiat Scudo, targa CV443PK

·         Lotto 3: Nissan Vanette, targa BG930HD, e Fiat Ducato minibus con pedana per disabili, targa AG304BF

·         Lotto 4: Rullo compressore a vibrazione S.I.CO.M.M., targa BOAF030, e compressore aria Atlas Copco modello EM–6–LD

·         Lotto 5: Fiat 160 R, targa BO929069, e carrello porta-emulsione Bitelli

·         Lotto 6: Macchina traccialinee L900ITP e coppia di semafori stradali

Il termine per la presentazione delle offerte è fissato per lunedì 12 gennaio 2026 alle ore 13.00.

Per informazioni e chiarimenti sulla procedura è possibile contattare gli uffici comunali dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 12, al numero 051 6746712 o via email all’indirizzo giulia.casadei@comune.vergato.bo.it.