Ancora
finestrini spaccati e furti nelle auto del personale sanitario in servizio
all’Ospedale Maggiore di Bologna. L’ultimo episodio è avvenuto proprio il Primo
Maggio, mentre medici e infermieri erano regolarmente al lavoro. Il sindacato
Nursind, che rappresenta il personale infermieristico, lancia l’allarme e
chiede un intervento urgente da parte dell’Azienda sanitaria.
“I nostri
professionisti erano al loro posto anche il Primo Maggio, per garantire un
servizio essenziale ai cittadini – dichiara Antonella Rodigliano, segretaria
territoriale di Nursind Bologna – ma, come spesso accade, hanno dovuto
affrontare il timore di ritrovare l’auto danneggiata a fine turno. L’azienda
deve intervenire con misure concrete: serve più vigilanza, soprattutto nelle
ore notturne, e una copertura assicurativa per tutelare i dipendenti”.
Il problema,
segnalano i lavoratori, è ormai diventato quotidiano. “Ci sentiamo abbandonati
– raccontano alcuni infermieri vittime dei furti –. Il parcheggio della nuova
centrale CUR112 (Centro Unico di Risposta), per esempio, viene riservato a
tecnici e ingegneri, mentre gli operatori del 112 e del 118 sono costretti a
lasciare l’auto altrove, spesso subendo danni costosi. Riparare un finestrino
può significare spendere centinaia di euro, e tutto ciò ricade sulle nostre
spalle. È il momento di dire basta”.
Rodigliano
sottolinea che si tratta di un problema sistemico, che richiede soluzioni
strutturali: “Non è più tollerabile che chi lavora per garantire la salute
pubblica debba vivere con il timore costante di subire danni personali. Una
maggiore attenzione alle nostre proposte – come la possibilità di utilizzare
parcheggi esistenti oggi sottoutilizzati – potrebbe rappresentare un primo
passo verso una tutela più efficace”.
Dire “basta” non basta più.
RispondiEliminaC'è una parte della paese che lavora per la legge "fascistoide" (in sinistrese) della giungla
Eliminahttps://www.ilgiornale.it/news/magistratura/non-stato-informato-dei-suoi-diritti-e-i-giudici-annullano-2473586.html
Questi sfasciano treni e persone, perché non dovrebbero sfasciare le auto?
Vado a memoria: ma tempo fa non si diceva che la “legge” non ammette ignoranza?
RispondiEliminaChe grandi acquisti. Quando comprenderemo il da farsi sarà troppo tardi.
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