La vicenda
si è svolta sabato sera. Intorno alle 22,
in piazza della Libertà a Porretta Terme, un cittadino del luogo ha
fermato una pattuglia del Pronto Intervento dell’Arma che si trovava nelle
vicinanze, per riferire che, qualche minuto prima, due ragazzi avevano
minacciato i clienti dell’enoteca La Sete. Uno di loro, in particolar modo, si
era sfilato la cinta dei pantaloni e aveva iniziato a menare chiunque gli
capitava a tiro. Soddisfatti della bravata sono poi usciti dal locale e si sono
dileguati per le strade di Porretta. I Carabinieri li hanno rintracciati e
avvicinati qualche minuto più tardi nelle vicinanze di un bar. Nessuno dei due
era provvisto dei documenti di riconoscimento. I militari, pertanto, li hanno invitati
a seguirli in caserma per l’identificazione. Il primo è salito in auto senza
opporre resistenza, l’altro ga reagito
violentemente colpendo i Carabinieri. Per calmarlo è stato necessario l’intervento di un terzo militare.
Il giovane, 20enne del luogo, di cittadinanza marocchina è stato arrestato,
anche in virtù dei precedenti di polizia emersi a suo carico, per violenza e
resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto d’indicazione sulla propria
identità personale.
Il P.M. di
turno ha disposto che l’arrestato fosse sottoposto alla misura cautelare degli
arresti domiciliari, in attesa di essere accompagnato di fronte all’Autorità Giudiziaria
per il processo per direttissima.
Entrambi i
Carabinieri hanno riportato lesioni guaribili in cinque giorni.
Nulla di nuovo, pare.
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