Sabato
scorso, i Carabinieri di Castello di Serravalle, sono stati allertati da un
cittadino, che aveva visto alcune
persone sospette introdursi nello stabilimento di una ditta in liquidazione
fallimentare.
I
Carabinieri, temendo un tentativo di furto, hanno chiamato subito la centrale
operativa e sono andati sul posto per un sopralluogo. Hanno notato che la recinzione dello
stabilimento era stata forzata in più
parti, sono entrati dentro e, dopo qualche istante, sono riusciti a scovare tre
persone che si erano nascoste. Nessuno di loro ha tentato la fuga.
Il
sopralluogo ha poi evidenziato che i tre stavano tentando di rubare una grossa vasca
da bagno per idromassaggi che, a causa del peso, avevano già smontato in
tre parti.
Uno dei
responsabili della ditta ha sporto denuncia per il danneggiamento della recinzione e la
forzatura della porta interna dei locali dove era collocata la vasca da bagno.
Gli
arrestati, tre moldavi di 20, 21 e 25 anni, senza fissa dimora, sono stato
denunciati per tentato furto
aggravato in concorso. Sono stati, fra l’altro, trovati in possesso di arnesi da scasso:
cacciaviti, tenaglia, pinza, chiave inglese e una torcia. Su disposizione del
Magistrato di turno, dr.ssa Gabriella Tavano, della Procura della Repubblica di
Bologna, i tre sono stati trasferiti presso le camere di sicurezza delle Stazioni
dell’Arma di San Giovanni in Persiceto e Bologna Bertalia, in attesa del
processo per direttissima.
Foto e notizia, dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna.
RispondiEliminaVolevano solo ... ripulire il denaro sporco :) !
bravi i carabinieri .
RispondiEliminaMa scontata la pena questi individui andrebbero riaccompagnati al paese di origine.