Nuova edizione della manifestazione il 25 novembre in 57 comuni
Scarpette rosse in ceramica "per aprire la mente
dei cittadini e non lasciare nessuno indifferente" attraverso esposizioni,
visite guidate, workshop e performance.
Torna lunedì 25 novembre, in occasione della Giornata
internazionale contro la violenza sulle donne, la manifestazione organizzata da
Aicc-Associazione italiana Città della Ceramica, nata nel 2017 da un'iniziativa
del Comune di Oristano e giunta all'ottava edizione, che coinvolge 57 comuni
italiani storicamente impegnati nella produzione e promozione culturale della
ceramica artistica e artigianale italiana.
"Ancora una volta, con 'Scarpette rosse in ceramica', i
comuni aderenti all'Associazione italiana Città della Ceramica - spiega Massimo
Isola, sindaco di Faenza e presidente dell'Aicc - celebrano la Giornata
internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, una
ricorrenza oggi più che mai urgente e fondamentale per sensibilizzare e
contrastare questo fenomeno.
Come Amministrazioni comunali dobbiamo continuare a
riflettere su questa tematica, coinvolgere scuole, istituzioni, associazioni,
cittadini, giovani e anziani". L'Aicc alza anche quest'anno il grido
poetico e creativo dei suoi artisti per una testimonianza di lotta e
solidarietà che ha le forme della materia plasmata da mani sapienti e portata
nelle strade, nelle piazze, nei parchi o sui sagrati delle chiese, come anche
dentro i palazzi, le scuole, i teatri. Nel cuore dei centri storici come in
periferia: scarpe, sandali, zoccoli, stivali, modellati, cotti al forno, dipinti
e smaltati di rosso rigorosamente a mano.
Le iniziative, in continuo aggiornamento, sono consultabili
sul sito www.buongiornoceramica.it e si svolgono in contemporanea nelle città
italiane della ceramica. Da tre anni, inoltre, 'Scarpette rosse' è anche in
Argentina grazie al Caac-Centro Argentino de Arte Cerámico, gruppo di donne
ceramiste coordinato da Anita Bado con la giornata 'Ni una menos', il cui
colore simbolico è il viola. (ANSA)
Nessun commento:
Posta un commento