E’ sostenuto da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Rete Civica e Dimmi.
Stefano
Pedrelli, ( nella foto) sassese doc, 58 anni , sposato,
padre di due figlie, una di 25 e l’altra di 27 anni che studiano e lavorano,
da trenta anni impegnato nel mondo dello sport, cresciuto negli organici del
Bologna FC e poi migrato in diverse società italiane, ha accettato la proposta
di partecipare al prossimo confronto elettorale alla guida di una formazione
formata dai Civici e dai partiti di Centro Destra.
Lo ha
presentato oggi alla stampa il consigliere civico Marco Mastacchi che lo ha indicato come ‘candidato
importante’ che concretizza, con l’apporto concorde di tutti i partiti, il
percorso iniziato nel mandato scorso quando solo la divisione delle minoranze
consentì alla sinistra di aggiudicarsi la guida dell’amministrazione comunale
anche se con un capitale di voti al di sotto del 50%.
“ Ho vissuto
con affetto il mio territorio anche se il lavoro mi portava spesso lontano a
volte per lunghi periodi”, ha detto Pedrelli nel suo intervento di conferma e
alla domanda di cosa lo ha spinto a candidarsi, ha risposto : “Quando hai avuto
molto dal tuo paese devi anche restituire la sua benevolenza servendolo,” e ha
aggiunto, “ e quando non si è soddisfatti di qualcosa si deve avere la forza,
la volontà, la disposizione al sacrificio per produrre un cambiamento”.
Ha poi posto
l’accento sulle difficoltà in cui si trova il commercio di vicinato, sul
rischio di anonimato che corre il paese sempre meno frequentato e ha elogiato
il mondo del volontariato: “ Partendo da cose piccole, i volontari le fanno
diventare importantissime,” ha
sottolineato e ha portato come esempio i volontari di ‘Quei favolosi anni ’70 ’80’
che con incredibile partecipazione riescono a costruire una grande e
frequentatissima festa i cui introiti vengono destinati alle esigenze della
cittadinanza, arricchendo così la dotazione pubblica a disposizione del paese.
Stefano è una gran persona, e tutti i partiti sono uniti su un civico sassese di grande valore!
RispondiEliminaAuguroni!
RispondiEliminaGrande Pedro!!!!!!
RispondiEliminaEssendoci Mastacchi alle spalle, avrà sicuramente il sostegno del blog!
RispondiEliminaSicuramente una brava persona, ma come amministratore qualche dubbio resta... nel suo passato di dirigente del Bologna FC commise un grave errore nella gestione della comproprietà di Viviano che, oltre al danno economico/sportivo per il Bologna, gli procurò una figura di guano a livello nazionale che lo costrinse a dimettersi. Nel caso venisse eletto, speriamo stia più attento, visto che stavolta si tratterebbe del denaro dei contribuenti...
RispondiEliminahttps://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/sport/calcio/2011/06/26/532021-pronto_farmi_parte.shtml
Morris in regione per forza Italia la dice lunga. Questo ragazzo ha dei numeri e se il Partito glielo permette farà grandi cose e porterà grandi risultati.
RispondiEliminaAd un giorno dal primo tentativo, ci riproviamo...
RispondiEliminahttps://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/sport/calcio/2011/06/26/532021-pronto_farmi_parte.shtml
speriamo stavolta lo pubblichi...
Auguri di vincere !!! Grazia
RispondiEliminaRispondo al commento del 13 aprile, ore 11.31
RispondiEliminaSu questa vicenda ci sono tre punti di vista:
Il primo è quello di chi conosce solo la notizia di stampa e chiaramente non può che commentare così…
Il secondo è di coloro che, pur conoscendone i “retroscena”, utilizzano questa vicenda per buttargli addosso guano…
La terza, quella reale degli addetti ai lavori, è quella di chi conosce bene la vicenda e sa esattamente la motivazione di quanto successo…
La conferma è che il Bologna grazie a quella plusvalenza (Reale) si iscrisse al campionato, cosa che sarebbe stata quasi impossibile non fosse stata fatta questa operazione…
Io da cittadino sassese dormirei sonni tranquilli da questo punto di vista, quindi confermo: una brava persona come deve essere un buon amministratore locale vicino ai suoi cittadini, la conferma è nella sua successiva carriera in ambito sportivo
La forza di Pedrelli è la semplicità e la serietà del lavorare con responabilità, nemmeno i partiti sono riusciti a dividersi, come la volta prima, su un nome così, bravi!
RispondiEliminaAll'anonimo 13 aprile ore 11:31
RispondiEliminaLei, che pare conoscere bene il mondo del calcio, esegua un'attenta analisi alle pecche dell'attuale Amministrazione Comunale.
Capirà che, calcisticamente parlando, il Comune di Sasso Marconi giocherebbe in Terza Categoria, sperando di salvarsi dalla retrocessione!!
Attualmente stanno ristrutturando il Comune all'esterno, ma è auspicabile che la vera ristrutturazione venga effettuata principalmente nelle sedie all'interno!
Alfredo. In bocca al lupo grande Stefano.
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