Il ponte stradale sul torrente Setta Molino
Cattani va in pensione e il servizio di attraversamento del fiume Setta sarà
affidato a una nuova struttura in ferro della lunghezza di 120 metri e della
larghezza di 8, realizzato al di fuori del caseggiato. Avrà una sola pila
centrale e poggerà, oltre che su quella, sulle spallette ai lati del fiume. Il
piano di scorrimento, oltre a permettere il passaggio delle vetture nei due
sensi di marcia, ospiterà anche una ciclabile-pedonale della larghezza di un
metro e mezzo.
Sono già stati ultimati gli espropri delle aree necessarie a ospitare la nuova presenza e sono già iniziati i lavori di preparazione.
L’opera è
legata al programma per la realizzazione della viabilità alternativa e
sistemazione dell'alveo del fiume Setta.
Protagonista il Comune di Monzuno la cui struttura ha in carico tutta la procedura tecnico-organizzativa. E’ stata la scelta per procedere in modo deciso e ottenere il risultato nel tempo più breve possibile.
Il sindaco Bruno Pasquini, fiducioso sull’affidabilità della struttura comunale cui è stato dato un
compito impegnativo, commenta: “L’intervento
dispone del finanziamento della Protezione Civile regionale, con cui sono stati
fatti i lavori di preparazione e può contare, per il restante, su fondi di Società
Autostrade. Abbiamo i soldi, il progetto, le approvazioni, questa volta il
ponte si fa, entro l’anno la gara d’appalto e quindi l'individuazione dell'appaltatore, ” vuole chiarire il primo
cittadino nella certezza che il tutto ha preso la via giusta. “ Ci siamo presi
una bella responsabilità assumendoci la direzione, ma era necessario. Il
vecchio ponte Cattani non è più certificabile. L’intervento ottenuto
precedentemente era una passerella pedonale. Ora, grazie a un lavoro di
convincimento verso i finanziatori, faremo il ponte all’altezza delle attese e
capace di garantire una percorribilità sicura,” conclude visibilmente
soddisfatto.
Speriamo prima affiancato da uno nuovo e poi demolito.
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