In sette postazioni sono stati installati altrettanti impianti per la videoripresa.
A Ripoli sono state installate sette nuove postazioni di videosorveglianza. Il presidio di sicurezza è il frutto di sollecitazioni e dell’impegno diretto di un gruppo di cittadini che, attraverso un’operazione di raccolta fondi, ha acquistato un sistema di videosorveglianza con l’obiettivo di prevenire atti e comportamenti inadeguati ed illegali. Si conta inoltre di prevenire e, se necessario, reprimere attività illecite ed episodi di micro criminalità.
L’Ufficio Tecnico del Comune ha eseguito lo studio realizzato, i cittadini hanno donato le telecamere e il Comune ha curato l’installazione e soprattutto curerà manutenzione e gestione.
In questo modo le forze di Polizia ed i Carabinieri potranno intervenire in caso di problemi anche mediante le immagini rese disponibili e potranno attuare la verifica degli automezzi che hanno fatto accesso alla frazione.
«Nella nostra comunità si stanno realizzando vari interventi volti alla valorizzazione del territorio, soprattutto finalizzati alla riqualificazione ed alla gestione di spazi comuni”, ha dichiarato Francesco Santi ( a sin. nella foto in compagnia del sindaco Santoni), uno dei promotori e presidente dell’Associazione Italiana Ambiente Sicurezza. “Ringraziamo l’Amministrazione del Comune ed il sindaco per il supporto e la collaborazione.»
Il sindaco, Alessandro Santoni, ha aggiunto: «La realizzazione dell’impianto è stata resa possibile dalla collaborazione con il Comitato. La videosorveglianza non sarà utile solo a prevenire possibili fenomeni delinquenziali, ma anche e soprattutto a migliorare il grado di sicurezza percepita da parte di tutta la cittadinanza. L’importante presidio è una ulteriore dimostrazione, dopo altre operazioni già portate a termine, che quando lo stretto rapporto tra istituzione e cittadini funziona, porta sempre e solo buoni risultati».
Ottima notizia.
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