Se questo è il femminismo di oggi è caduto veramente in basso.

 

La Coordinatrice Regionale Azzurro Donna-Forza Italia, Erika Seta. “ Adesso basta!”

 Vorremmo rassicurare le femministe d’assalto che, a Milano in occasione dell’8 marzo, hanno pensato di sconvolgere i ben pensanti facendo sfilare una maxi vagina con le sembianze della Madonna, nessun sussulto di moralismo nessun pudore violato, semplicemente un forte senso di tristezza e ribrezzo.

Non è solo una offesa religiosa, cosa che ormai appare come una moda ma, ovviamente  solo nei confronti dei cattolici perché mai e poi mi sarebbero permesse si fare un simile affondo verso l’Islam, ma è una offesa, e delle più basse,  verso tutte le donne.

Nessuna esclusa.

Le donne non sono una maxi vagina. Oggi da quella corrente di pensiero politicizzato di una sinistra confusa siamo solo rappresentate come vagine vibranti, vagine mestruate, vagine di peluche per bambini, vagine usate come immagini contro Stato e religione.

Poi ci sono le donne , quelle che tutti i giorni dimostrano cosa vuol dire essere donna in un mondo che ancora promuove l’uomo in incarichi di rilievo, quelle che parlano di eguaglianza sociale, quelle che si impegnano per un mondo dove essere donna non significa nessuna diversità.

Ecco le donne vogliono essere questo.

Essere considerate per quello che sono.

Se per una parte della sinistra le donne sono un organo sessuale e basta allora in Italia abbiamo un gravissimo problema.

Adesso basta.