A partire dal 28 febbraio l’Autorità di Regolazione dei trasporti inizierà ad esercitare le sue funzioni per la risoluzione non giurisdizionale delle controversie tra utenti e operatori dei servizi di trasporto, relative ai diritti dei passeggeri nei viaggi in aereo, treno, autobus e nave.
Il nuovo strumento garantirà un drastico abbattimento dei tempi e dei costi dei contenziosi. La procedura prevede, infatti, che, prima di rivolgersi al giudice, occorrerà tentare la conciliazione dinanzi al servizio ADR (Alternative Dispute Resolution) dell’Autorità o, in alternativa, dinanzi ad altro Organismo ADR ai sensi del Codice del consumo.
Per
la gestione della controversia ART utilizzerà la piattaforma ConciliaWeb, lo
strumento telematico già utilizzato con successo da AGCOM nelle materie di sua
competenza. L’Autorità ha già chiesto a oltre 170 operatori del settore di
accreditarsi sulla piattaforma per poter così essere contattati in caso di
presentazione di istanze di conciliazione nei loro confronti.
Sono
previsti, a breve, una serie di incontri con gli operatori del settore e con le
associazioni dei consumatori per illustrare il funzionamento della piattaforma
e agevolare la più ampia partecipazione alle procedure di conciliazione.
Intanto prosegue l’attività di formazione dei Conciliatori dell’Autorità.
In
attesa della piena operatività della procedura, è possibile ricorrere
agli organismi ADR
iscritti nell’elenco del Ministero delle Imprese e del Made in Italy .
La
competenza dell’Autorità si esercita su tutti i settori del trasporto, incluse
le controversie relative ai diritti riconosciuti ai passeggeri nel trasporto
aereo, ferme restando, a legislazione vigente, le funzioni esercitate
dall’ENAC.
( Segnalato da Dubbio)
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