Il suo amato Comune lo ricorda con gratitudine e con grande cordoglio
Foto di Sergio Marchioni |
Fervido esempio di coscienza civica, profondamente legato alla “sua” Sasso
Marconi, grande appassionato di filatelia e profondo conoscitore della storia
marconiana. Tutto vero, eppure non sufficiente per descrivere quello che è
stato realmente Giuseppe Dall’Olio.
Beppe se n’è andato questa mattina, senza fare rumore, come suo solito. Era
un uomo del fare, Giuseppe. Abituato a lavorare senza proclami ma con serietà,
dedizione e contagiosa passione. Benvoluto da tutti, non ha mai mancato di
prestare la sua lungimiranza, la sua presenza di spirito e il suo fattivo
contributo a progetti e iniziative che mettessero al centro il bene della
città.
Molti lo ricorderanno per essere stato l’anima e l’infaticabile motore del
Circolo Filatelico G. Marconi, associazione nata nel 1966 da una sua intuizione
e che, grazie anche al suo prezioso lavoro, è diventata una realtà riconosciuta
a livello nazionale.
Ma Giuseppe è stato molto di più. E’ stato per molto tempo un solido punto
di riferimento per la comunità di Sasso Marconi. Con il suo impegno politico -
prima come Assessore negli anni ‘60/70, poi all’interno della Consulta di
frazione di Pontecchio/Borgonuovo - e con la sua attività nel volontariato
locale, Giuseppe ha offerto un contributo importante alla crescita della città.
Un impegno appassionato, portato avanti con garbo e tenacia, animato dal
senso di appartenenza a questo territorio e apprezzato da vecchie e nuove
generazioni. Tanti, poi, ricordano con gratitudine il lavoro di recupero e
divulgazione della memoria storica del territorio, che Giuseppe ha svolto a
lungo sia curando in prima persona la produzione di “Sasso e dintorni”,
l’annuale pubblicazione del Circolo Filatelico, sia collaborando alla
realizzazione di altri progetti editoriali legati alla storia di Sasso Marconi
e alla figura di Guglielmo Marconi.
Ciao Giuseppe, sei stato un amico di tutti noi e un prezioso compagno
d’avventura.
Ci hai insegnato a credere nella democrazia e nel rispetto reciproco, ci
hai fatto capire come sia importante costruire relazioni e conoscere il passato
per comprendere meglio il presente.
Grazie di tutto, cercheremo di fare tesoro dei tuoi insegnamenti.
Sei stato un amico e stato molto bello lavorare con te mi hai insegnato tante cose. Non sarà facile mandare avanti in Circolo Filatelico, da lassù (insieme a Roberto e agli altri)continuerai a indicarci la strada da percorrere. Ci mancherai. Giovanna
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