Oggi, sabato 27 novembre, raccolta di fondi a sostegno della Casa delle Donne onlus e per non dimenticare Fabiana Luzzi
di Barbara Bertuzzi
Confagricoltura Emilia
Romagna
È arrivata
alla sua nona edizione la raccolta fondi di Confagricoltura
Donna Emilia Romagna per celebrare il 25 novembre: la giornata
internazionale per l’eliminazione della violenza di genere.
L’emblematica
iniziativa si terrà, con il patrocinio del Comune di Bologna e in
collaborazione con Soroptimist International d’Italia, oggi, sabato 27
novembre, dalle 9 alle 19, all’interno del gazebo allestito
per l’occasione in via Rizzoli 1/2, dove verranno offerte le
clementine simbolo dell’anti-violenza. Il ricavato sarà interamente devoluto
alla Casa delle Donne di Bologna, che da oltre venti anni accoglie la richiesta
di aiuto delle donne che subiscono violenza.
L’iniziativa di Confagricoltura
Donna non si svolge solo a Bologna, ma in varie piazze d’Italia (Vercelli, Brescia, Cremona, Perugia, Frosinone, Agrigento, Palermo e Bari),
ed è nata per non dimenticare Fabiana Luzzi, studentessa di Corigliano Calabro
uccisa dal fidanzato nell’estate del 2013, in un agrumeto della cittadina
ionica; da allora la giovane donna è diventata il simbolo di tutte le donne
vittime di violenza.
«Vogliamo
dire No alla violenza contro le donne ritornando nelle strade
e nelle piazze di numerose città italiane con la distribuzione delle
clementine per sostenere i Centri Antiviolenza territoriali, dopo
l’anno più buio della pandemia che ci ha costretto alla soluzione alternativa
della consegna a domicilio», ha sottolineato la presidente di Confagricoltura
Donna Emilia Romagna, Rosanna Scipioni.
La nona
edizione delle “clementine contro la violenza sulle donne” si inserisce ancora
una volta nella campagna Orange the World istituita dalle Nazioni Unite, così
«sarà nuovamente possibile, come è avvenuto dal 2013 al 2019, portare a livello
di tutte le persone che vorranno ascoltarci il messaggio di solidarietà di
genere che Confagricoltura Donna ha collegato fin dall'inizio a Fabiana Luzzi».
«La violenza
sulle donne – afferma Alessandra Oddi Baglioni, presidente
nazionale di Confagricoltura Donna – è una piaga che va completamente e
radicalmente eliminata. La nostra associazione è da anni impegnata in questa
battaglia e confermiamo anche quest’anno, attraverso la campagna “clementine
antiviolenza”, tutto il nostro supporto e il nostro concreto sostegno ai centri
antiviolenza attivi contro la violenza di genere, versando il ricavato della
vendita di questo agrume simbolo».
Quest'anno la
narrazione dell'impegno contro la violenza sulle donne sarà ulteriormente
potenziata dall'affiancamento del Soroptimist International d'Italia, da sempre
coinvolto con numerosissime e variegate iniziative nella lotta alla violenza di
genere, tra cui la creazione di circa 200 stanze d'ascolto in tutt'Italia (a
Bologna in piazza Roosevelt).
«Non accettare
nessuna forma di violenza: chiama il 1522», è l'appello di Giovanna
Guercio, presidente nazionale del Soroptimist International d'Italia, che
aggiunge: «Siamo al fianco di tutte le donne in difficoltà, affinché
chiedano aiuto immediatamente: il tempo è un fattore importante per
interrompere la spirale che può portare alle aggressioni. Le esortiamo a
cercare aiuto appena hanno la sensazione di essere vittime di qualunque
violenza anche psicologica o economica, ancor prima che fisica, perché
troveranno l’ascolto, l’attenzione e la protezione di cui hanno diritto e
bisogno. Soroptimist International d'Italia da anni condivide con
Confagricoltura Donna la campagna ‘delle clementine’ per manifestare un impegno
concreto nelle piazze d' Italia, nell'ambito della nostra strategia contro la
violenza di genere».
Infine, sarà
possibile ordinare le clementine direttamente on-line collegandosi a: Clementine
Antiviolenza | Vendita Online | Tenuta Morano | Tenuta Morano.
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