Il Comune di Sasso Marconi informa:
A seguito del completamento, da parte di Città Metropolitana di Bologna, della messa in sicurezza conn l'installazione di reti di contenimento per prevenire i rischi legati all'eventuale distacco di calcinacci dalle strutture di sostegno del ponte "Leonardo Da Vinci", da oggi, 21 maggio, è nuovamente consentito il transito sul percorso situato al di sotto del ponte.
Lo stabilisce un'apposita Ordinanza del sindaco di Sasso Marconi, Roberto Parmeggiani, che autorizza dunque pedoni, ciclisti e veicoli a transitare lungo il percorso ciclo/pedonale che collega il capoluogo alla frazione di Fontana.
Tutti i dettagli nell'Ordinanza pubblicata sul sito del Comune: https://bit.ly/3v7yc08
Mai registrato tanto traffico. Quanta gente che non ha di meglio da fare. FORSE MOLTI DI QUELLI SAPEVANO E NON HANNO FATTO NULLA PER ALLARMARE CHI DI DOVERE. È proprio vero che ci devono pensare gli ALTRI
RispondiEliminaCerto che fare una camminata dal ponte chiuso al ponte albano non è proprio il massimo della salute.La strada non è asfaltata e quando passa una macchina si tabacca un polverone della madonna.Non parliamo poi dell'eternit e delle traversine ferroviarie (diverse bruciacchiate) che costeggiano questo "percorso natura".Si consiglia l'uso della mascherina fp3.
RispondiEliminaPer 22:01
RispondiEliminaVeramente chi di dovere è stato allarmato più e più volte, con email, fotografie, ecc. ecc.
Quindi tanti degli ALTRI hanno allarmato, ma è CHI DI DOVERE che se ne è prima lavato le mani, poi ha iniziato lo show dello scarica barile.
Bravissimo
Eliminasono uno dei 12.000 anonimi.
RispondiEliminaGrazie al 11.999° anonimo delle 12:05 per la precisazione che mi rinfranca.
E se fossero pubblicate le proteste ( con foto del problema ) qualcuno potrebbe vergognarsi e comportarsi di conseguenza, AD ESEMPIO PRECEDENTE SINDACO E RELATIVA COMPAGNIA ????
Gli scheletri vanno esposti in piazza e non nascosti nel famigerato armadio.
L'armadio della vergogna.
RispondiEliminaPer anonimo 14:42,Il precedente sindaco e relativa compagnia(sempre difesi dai 3-4 scudieri) erano sempre intenti a dire :"IO CI VIVO BENE".
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