Nll’Aprile del 2019 fummo i soli a denunciare lo stato del ponte e ricevendo rassicurazioni in merito alla solidità dello stesso. Ducumenti fotografici testimaniano come la gravità fosse già ampiamente riscontrabile.
“Tenuto conto dell’esperienza del Ponte Morandi, chiediamo alla Regione Emilia Romagna ed alla Città Metropolitana di farsi parte attiva per la nomina di un Commissario e l’ avvio della procedura straordinaria.
Solo in questo modo, superando le lungaggini della politica, si riuscirà in tempi ragionevoli a risolvere la situazione di emergenza ed urgenza che sta interessando tutta la viabilità della Valle del Reno, del Setta e non solo.
Ricordiamo che nell’Aprile 2019 fummo i soli a presentare un’interpellanza in Città metropolitana denunciando lo stato del ponte e ricevendo rassicurazioni in merito alla solidità dello stesso.
Oggi ci troviamo in questa situazione e, come in altri casi, quali la Traversa di Pracchia, la frana sulla SS64 Porrettana, la frana della Gardelletta, la prossima interruzione per il rifacimento del Traforo del Signorino, i Cittadini debbono sempre e solo subire. Come rappresentanti delle istituzioni a tutti i livelli territoriali, non possiamo piu’ attendere le risposte ad interrogazione che, appunto, non vengono poi tenute in considerazione nel modo dovuto.
Si proceda quindi con l’attivazione di una procedura veloce e concreta, senza continuare con questo rimbalzo di attribuzioni e competenze tra Anas ed Enti preposti, senza risolvere concretamente e
On. Galeazzo Bignami FDI
Marta Evangelisti, Consigliere metropolitano FDI
Marco Lisei, Capogruppo Regione FDI
Lorenzo Biagioni, Presidente circolo FDI Sasso Marconi
Siamo alle solite inefficienze all’Italiana a farne le spese i cittadini delle vallate del Reno e del Setta; per non parlare del disagio per la cittadinanza di Sasso Marconi, aumento traffico, uguale aumento Smog.
RispondiEliminaRiepiloghiamo, sono mesi che vi sono rimpalli Anas, Città Metropolitana di Bologna; Ok. E i sindaci cosa fanno il sindaco di Sasso M. da solo non può farcela, ci vuole una azione ferma e congiunta di tutti i primi cittadini coinvolti delle vallate coinvolte a parte gli schieramenti politici.
Datevi una mossa e andate a Roma a chiedere aiuto, e anche a Mastacchi basta polemiche anche lui unito vada a Roma e basta polemiche!!!!!!!!!!!!!!!!!