Di
Marco Leoni
“
DISCORSO DI PERICLE AGLI
ATENIESI”
Di
Tucidide
Pericle
Qui ad Atene noi
facciamo così
Il nostro
ordinamento non imita le leggi dei
popoli
confinanti , perchè più che imitare gli altri,
siamo
noi ad essere d’esempio;
il
nostro governo favorisce i molti invece dei
pochi
per questo viene chiamato democrazia.
Qui
ad Atene noi facciamo così
Le leggi qui
assicurano una giustizia uguale
per
tutti nelle dispute private, ma noi non
ignoriamo
mai i meriti dell’ eccellenza.
Quando
un cittadino si distingue allora, a
preferenza
di altri, sarà chiamato a servire
lo
Stato ma non come un atto di privilegio
bensì
come ricompensa al merito e la povertà
non
costituisce impedimento.
Qui
ad Atene noi facciamo così
Da
liberi cittadini ci occupiamo degli affari
pubblici
e la libertà di cui godiamo si estende
anche
alla vita quotidiana.
Non
siamo diffidenti l’uno dell’altro non
importuniamo
il prossimo e se al prossimo piace
vivere
a modo suo non gli infliggiamo umiliazioni
che
se non nuocciono al corpo mortificano lo
spirito
di chi le infligge e di chi le subisce.
Noi
siamo liberi , liberi di vivere come ci piace
ma
sempre pronti a fronteggiare il pericolo.
Un
cittadino ateniese non trascura i pubblici
affari
quando attende alle cose private e proprio
perché
tratta queste rispettando il prossimo non
commette
illegalità negli affari pubblici e
soprattutto
non si occupa dei pubblici affari
per
risolvere le sue questioni private.
Qui
ad Atene noi facciamo così
Prestiamo
obbedienza ai magistrati e a coloro
che
di volta in volta sono al potere.
Rispettiamo
le leggi soprattutto quelle in vigore
per
portare aiuto contro le ingiustizie e non
dimentichiamo
che dobbiamo proteggere coloro
che
ricevono offesa.
Rispettiamo
le leggi non scritte, quelle che
risiedono
nell’universale sentimento di ciò che è
giusto
e di ciò che è buon senso.
Qui ad Atene noi
facciamo così
Un
uomo che non si interessa allo stato
noi
non lo consideriamo innocuo ma inutile
e
benchè in pochi siano in grado di dare vita
a
una politica, tutti qui ad Atene siamo in grado
di
giudicarla.
Noi
non consideriamo la discussione come un
ostacolo
sulla via della democrazia,
crediamo
che la felicità sia frutto della libertà
ma
la libertà sia solo frutto del valore.
Io
proclamo che Atene e la scuola dell’ Ellade
e
che ogni ateniese cresce sviluppando in sé
una
felice versatilità, la fiducia in sé stesso, la
prontezza
a fronteggiare qualsiasi situazione
ed
è per questo che la nostra città è aperta
al
mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.
Qui
ad Atene noi facciamo così !
S U B L I
M E
PS
: QUESTE PAROLE SI MERITANO DI NAVIGARE
IN
TUTTO L’UNIVERSO PER L’ETERNITA’ .
Marco
Leoni