Essenziale che i vaccini arrivino.
"Stiamo
già preparando e lo presenteremo il 5 febbraio alla riunione del
patto del lavoro il piano vaccinale dell'Emilia-Romagna con una
capacità, sempre che i vaccini arrivino, che potremo triplicare o
quadruplicare". Lo annuncia il presidente della Regione
Emilia-Romagna Stefano Bonaccini all'assemblea regionale di
Legacoop.
La campagna, da marzo in poi "deve
tener conto di quelli più a rischio ricovero o peggio. Tutti coloro
a partire dai più anziani" e per questo "scriverò una
lettera a tutti gli ultraottantenni, oltre 300mila". "Comprendo
che tutti pensano che la propria categoria sia la prima da vaccinare,
ma non funziona così. Altrimenti è un caravan serraglio. Partiamo
da quelli più a rischio", ha aggiunto, spiegando che sarà il
governo a stabilire quali saranno le categorie, a partire da marzo,
ad avere la priorità. (ANSA).
Bonaccini spieghi perchè hanno vaccinato personale amministrativo (non a contatto col pubblico) dell'AUSL Bologna !
RispondiEliminaForse erano più a rischio di te vai al bar senza mascherina e sputacchi in giro.
RispondiEliminaPotresti avere anche ragione a dire che esistono altre priorità, ma non ti ho sentito parlare ( scrivere ) quando i carabinieri scovano gruppi di giovani a fare baldoria e non solo, o uomini/donne di mezza età a sciare alla faccia dei divieti e dei pericoli.
La tua è solo pura zizzania, elevati e ragiona su argomenti più importanti della polemica fine a se stessa.
Io sto perdendo il lavoro a causa degli indifferenti e dei mediocri e tanti altri lo perderanno PURTROPPO se continuiamo a non capire ed a litigare su questioni di bassa priorità.
buonanotte rosina