L'assessore
Rossi: “La propulsione futura è quella elettrica con energia
ottenuta da fonti rinnovabili. Questa energia è inesauribile, più ne consumi e più
si riproduce”.
Arriveranno
a Sasso Marconi nuovi parcheggi scambiatori. Uno a Borgonuovo sul
confine con Casalecchio, uno a Cinque Cerri nei pressi dell'uscita
autostradale, uno nell'ex area Metalplast nel centro cittadino e uno
di servizio alle Nuove Scuole. Lo ha precisato l'assessore
all'urbanistica Gianluca Rossi ( nella foto), parlando del nuovo progetto Scuole
Nuove.
La proposta progettuale di offerta scolastica per Sasso
Marconi, illustrata recentemente, ha avuto una sostanziale
accettazione da parte della comunità sassese. Unico appunto che
viene fatto al nuovo disegno scolastico è la diminuzione di
parcheggi nel centro cittadino sacrificati par far posto all'unico
nuovo edificio scolastico, quello a fianco dell'attuale Scuola Media
e che darà uno spazio adeguato alla stessa scuola Media.
Difficile
pensare che gli ideatori del nuovo polo educativo - culturale non si
siano resi conto della mutilazione di parcheggi e che l'ammanco non
venisse rilevato soprattutto da chi oggi usa quello spazio con
frequenza.
Abbiamo
quindi chiesto chiarimenti all'assessore che, mettendo in risalto lo
studio di atto di una nuova riconsiderazione della mobilità
dell'intero comune per portarlo al rispetto e al raggiungimento
degli obiettivi ambientali dettati dall'Europa, ha precisato:
“
Entro il 2030 dovremo arrivare a un inquinamento da carbonio quasi
zero. Per fare questo dobbiamo uscire dall'utilizzo di energie
ottenute dalla combustione di materie fossili, risorsa che ha
termine, per passare all'uso dell'energia elettrica ottenibile da
fonti rinnovabili e infinite come l'eolico, il solare, il
fotovoltaico, il geotermico e altre tecniche. Ciò permetterà di non
riscaldare l'atmosfera, di bloccare quindi gli scioglimenti dei
ghiacciai ai poli e di impedire l'innalzamento delle acque con
perdita di spazi terrestri. Già oggi alcune isolette sono scomparse.
All'ottenimento di questo risultato è orientata quindi la nuova
proposta di mobilità cittadina che sarà incentrata sulla promozione
dell'uso di mezzi a propulsione elettrica”.
L'assessore
espone quindi la sua visione in materia: il nuovo disegno ha nei
parcheggi il punto qualificante e si propone di stimolare il
trasporto sostenibile e di arrivare piano piano all'utilizzo di mezzi
elettrici anche per avere aria pulita. La proposta prevede la
realizzazione di due grandi parcheggi scambiatori, attrezzati per
ricariche elettriche e altri servizi, uno a Borgonuovo e uno a Cinque
Cerri, cui si aggiungerà un terzo nell'area ex Metalplast. E'
questo l'inizio di un progetto più ampio e di area che consentirà
di raggiungere ogni parte del comune e anche oltre con mezzi
elettrici come la bici o piccoli tratti a piedi lungo percorsi vita.
Nel contempo l'area residenziata sarà libera da mezzi, se non quelli
dei residenti. Fra le intenzioni anche quella di riportare il mercato
in piazza, liberare il parcheggio della piscina oggi utilizzato dalle
bancarelle e di prevedere un parcheggio ad uso delle scuole.
L'assessore precisa poi che la proposta si integra con quella
generale di Unione dei Comuni finalizzata all'ottenimento di un'area
sovracomunale ' carbon free' soprattutto nelle aree scolastiche.
“Abbandonare
alcune comodità per assicurarsi un futuro migliore è divenuto un
imperativo," precisa ancora Rossi. “Il sacrificio è minimo e
porta a una qualità della vita altamente superiore”. E aggiunge:
“Il tutto non può essere fatto nell'arco di un solo mandato
amministrativo. Noi intendiamo fare ciò che è necessario per
facilitare l'azione degli amministratori futuri”. Infine
l'assessore vuole precisare. “Le indicazioni
progettuali-ambientali sono rispettose di quelle date a livello
mondiale ( Sustainable development)
. Dobbiamo cambiare mentalità e puntare su ciò che è
rinnovabile, anche perchè più ne consumi di quelle energie e più
si riproducono”.
In concreto il parcheggio dove verrà costruita la nuova scuola sparirà e ci sarà un parcheggio ad uso esclusivo della scuola.
RispondiEliminaI cittadini normali potranno parcheggiare alla ex Metalplast.
È così o ho capito male ?
Se così dice l’assessore Rossi: “La propulsione futura è quella elettrica con energia ottenuta da fonti rinnovabili. Questa energia è inesauribile, più ne consumi e più si riproduce” allora si può dire che il primo principio della termodinamica è stato superato!
RispondiEliminaPrimo principio della termodinamica:
Il primo principio della termodinamica rappresenta una formulazione del principio di conservazione dell'energia e afferma che: ... L'energia non si crea né si distrugge, ma si trasforma, passando da una forma a un'altra: l'energia può cioè essere trasferita attraverso scambi di calore e di lavoro.
Ma il parcheggio ad uso delle scuole può essere usato dai genitori degli scolari ?
RispondiEliminaO i genitori degli studenti dovranno parcheggiare alla ex MetalPlast e poi in bici o a piedi accompagnarli alle nuove scuole ?
Invece a Monzuno il futuro quando comincia?
RispondiEliminaOppure possiamo parcheggiare ai 5 cerri e poi prendere una comodissima bici elettrica...
RispondiEliminaMa che belle idee! Sasso Marconi ha proprio bisogno di queste cose.
A mio avviso, la prima cosa che bisognerebbe fare è evitare di sprecarla l'energia, quindi niente giri inutili, niente code inutili, ecc... Parcheggiare lontano per prendere un altro mezzo può essere comodo in una grande città , ma a Sasso non mi sembra molto sensato.
L'aria di mare fa bene
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