Richiesto:
Sono
moltissimi i genitori, spiega il consigliere, “che per la custodia
e la vigilanza dei figli non possono contare sull’aiuto di altri
familiari”
“Se
e quando apriranno in regione i centri estivi?”. A chiederlo, con
un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Michele
Barcaiuolo di
Fratelli
d’Italia.
Sono
moltissimi i genitori, spiega il consigliere, “che per la custodia
e la vigilanza dei figli non possono contare sull’aiuto di altri
familiari”. In tanti, prosegue, “sono quindi costretti, per
sopperire al problema, a utilizzare anzitempo i giorni di ferie, ad
assumere baby sitter (con costi aggiuntivi) o a coinvolgere vicini o
parenti lontani”. Situazioni, rimarca, “che producono
inevitabilmente, per questi genitori, problemi sul posto di lavoro”.
Per
Barcaiuolo è quindi “urgente riattivare i servizi rivolti
all’infanzia (come i centri estivi), coinvolgendo anche chi, prima
dell’emergenza, era impegnato nelle scuole appartenendo al
cosiddetto terzo settore (persone che vengono retribuite in base
all’effettivo svolgimento delle proprie mansioni)”.
(Cristian
Casali)
È ora che qualcuno si interessi dei bambini di come trascorrere il tempo nei mesi che mancano all'inizio della scuola, non possono rimanere sempre con i nonni o con parenti. in tutti questi mesi i nonni li accudiscono volentieri ma al giorno d'oggi i bimbi hanno altre esigenze ed interessi,hanno bisogno di stare con gli amichetti e le dade.
RispondiEliminaFinalmente un politico che si interessa del "problema bimbi" dove li lasciamo e con chi se ora andiamo al lavoro, sempre con nonni che sono molto importanti, ma i bambini hanno bisogno di socializzare tra di loro, ma come? Asili e scuole chiusi da due mesi e per quanto ancora.Speriamo che venga risolto al più presto perché è veramente necessario un intervento al problema di tanti bambini e genitori.
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