giovedì 5 marzo 2020

A Pontecchio tutti a pranzo in parrocchia per il tetto dell'Abside

Erano ben in 240 nella sala dell'asilo parrocchiale al pranzo comunitario finalizzato a raccogliere fondi ' da destinare al rifacimento del tetto dell'abside della chiesa di Pontecchio Marconi. Al 'buon appetito' è seguita la tacita promessa di continuare ad operare fino a che il traguardo non sarà raggiunto. La bella e attiva comunità parrocchiale di Pontecchio ha trovato così nell'allarme per un possibile forte danneggiamento al proprio edificio religioso una nuova prova di compattezza e di determinazione.

L'intervento richiede alcune decine di migliaia di euro e 'raggranellare' tale somma prevederà diverse iniziative, ma i parrocchiani non sono scoraggiati perchè ormai avvezzi ad affrontare sfide impegnative, quasi proibitive; la costruzione di un nuovo asilo parrocchiale, servizio oggi irrinunciabile per la comunità e indispensabile tanto che lo stesso Comune partecipa alla gestione con una convenzione onerosa, ne è stato l'esempio più significativo. Poi il restauro della chiesa, la realizzazione del centro sportivo per i ragazzi sono stati altri interventi molto onerosi, sempre affrontati dalla comunità unita sotto la guida prima del compianto don Tonino, poi dell'attuale parroco don Massimo.

4 commenti:

  1. Un pranzo con 240 persone ?????? Alla faccia del coronavirus !!!

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  2. E ammazzacaffè a base di coronavirus!

    Bravi!

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  3. Capisco tutto .
    Giusto fare anche queste cene per ristrutturare la chiesa.
    Ma 240 persone dentro ad una saletta in questo momento vi sembra il caso?
    Se le persone non debbono stare vicine .almeno un metro di distanza come da procedura.tutte le sale chiuse .centri chiusi ecc...
    Perché permettere queste cene?
    Le ordinanze regionali valgono per tutti .

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  4. Agli anonimi che giustamente sono preoccupati per l'affollamento di persone a un pranzo, voglio chiarire che il pranzo è stato fatto alcune settimane fa, quando ancora del Coronavirus non se ne parlava nemmeno.
    Purtroppo ora queste iniziative sono sospese, come le serate di briscola del venerdì e non sappiamo quando si potranno riprendere.
    Queste cose sono state interrotte non appena la bruttissima esperienza che sta travolgendo le nostre abitudini si è palesata.
    Speriamo di lasciarcela presto alle spalle.

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