Il presidente Bonaccini ha fissato la data, d'intesa con la Corte d'Appello
Sono state fissate per domenica 26 gennaio le elezioni regionali in Emilia-Romagna. Lo ha
annunciato la Regione, dopo che il presidente Stefano Bonaccini ha
incontrato Giuseppe Colonna, presidente della Corte d'Appello di
Bologna.
Il presidente Colonna ha convenuto sulla proposta di Bonaccini.
La proposta muove dalla cornice legislativa, che prevedeva il voto fra l'ultima domenica d'ottobre e l'ultima di gennaio e dalla necessità di consentire di approvare la legge di bilancio, scongiurando l'esercizio provvisorio che avrebbe limitato l'operatività della Regione.
Il presidente Colonna ha convenuto sulla proposta di Bonaccini.
La proposta muove dalla cornice legislativa, che prevedeva il voto fra l'ultima domenica d'ottobre e l'ultima di gennaio e dalla necessità di consentire di approvare la legge di bilancio, scongiurando l'esercizio provvisorio che avrebbe limitato l'operatività della Regione.
Il decreto per la convocazione dei comizi elettorali sarà
emanato prossimamente, così come previsto dalle norme. (ANSA)
Ottima scelta ....per perdere le elezioni.
RispondiEliminaSalvini vincerà a man bassa dopo una finanziaria tutta tasse da parte dei giallorossi.
Faccio seguito al commento delle 20.21 : una finanziaria tutta tasse e migranti perchè ben presto ci si accorgerà che , mentre tutti fanno richiesta di asilo, quelli che ne hanno diritto sono solo l'8% di cui Francia e Germania accolgono il 25% , quindi ne prendono 2 (DUE) a testa !!!! Quindi la riunione di Malta è stata l'ennesima presa per i fondelli dei ministri PIDIOTI !!!!!!
RispondiEliminaanonimo delle 20.21................ti converrebbe andare a letto a tale ora!!!! RIDE BENE CHI RIDE ULTIMO.......Salvini penzasse a rtestituire i 48 milini di euro !!!!!!
RispondiEliminaSalvini è Bollito !
RispondiEliminaHA perfettamente ragione Corrado Augias: "La mia opinione è che Salvini, insufflato dai sondaggi, abbia un po’ perso la testa, abbia perso il senso della misura. Il grande politico sente gli umori ma deve avere la dote della misura. Lui aveva colto gli umori ma poi ha perso il senso della misura."