Oltre
al professore e filosofo veneziano la Festa della Liberazione a Monte
Sole (Marzabotto) vedrà ospiti lo scrittore Jovan Divjak, il
vignettista Vauro e numerosi gruppo musicali tra cui i Tre Allegri
Ragazzi Morti
L'Unione
dei Comuni dell'Appennino bolognese informa:
Sarà
il professor Massimo
Cacciari
( nella foto) l’oratore ufficiale delle celebrazioni a Monte Sole del 74°
anniversario della Liberazione, organizzate dal Comitato Regionale
per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto. Le celebrazioni del 25
avranno inizio alle 9,30 con la deposizione di corone nel Sacrario
dei caduti di Marzabotto. Alle 10 ci si sposterà a San Martino di
Monte Sole dove è previsto il concerto degli “Scarriolanti” e
della Banda Bignardi di Monzuno. Alle 10.30 funzione religiosa della
“Piccola famiglia dell’Annunziata”.
Dalle
10.45 sono poi previsti gli interventi di Valter Cardi,
presidente del Comitato onoranze caduti di Marzabotto, Romano
Franchi, sindaco di Marzabotto, e Jovan Divjak,
ex-generale e scrittore serbo di origini bosniache da anni impegnato
per il sostegno alla popolazione più povera di Bosnia ed Erzegovina,
invitato dall’ANPI. Alle 11 prevista l’orazione ufficiale del
professor Massimo Cacciari.
A
seguire spettacolo a cura delle Gocce di Memoria.
La
seconda parte della giornata si svolgerà presso il Centro visite “Il
Poggiolo”. Qui, nello stand ANPI, durante tutta la giornata sarà
visitabile la mostra “Ciò che resiste” di Antonella
Cinelli. Dalle
13,30 nel prato del Poggiolo spazio alla musica con i concerti di
Marakatimba, Mulini a Vento, Bolognina Roots Family, B-Boat e Tre
Allegri Ragazzi Morti.
Dal palco centrale è previsto al pomeriggio l’intervento del
vignettista Vauro.
Presso
la Scuola di pace di Monte Sole alle 12.30 e alle 14 sono previste
due visite guidate all’area del memoriale a cura della Scuola di
Pace. Qui alle 14.30 sarà presentato il libro “Sarajevo, mon
amour” di Jovan Divjak. In contemporanea laboratorio With(out)
borders. Durante tutta la giornata sarà visitabile la mostra di
“Helpcode – il diritto di essere bambini” con raccolta fondi
per aiutare la popolazione di Beira, in Mozambico colpita dal
ciclone. A Caprara di Sopra, infine, alle 14 Canti e balli dei
Biasanòt, alle 16 Inaugurazione del murale “Pace. Diritti contro i
muri”.
Alla
manifestazione collaborano la Regione Emilia-Romagna, la Città
metropolitana di Bologna, i comuni di Bologna, Marzabotto, Monzuno e
Grizzana Morandi con il supporto di Assicoop, Unipol e del Corpo
Bandistico P. Bignardi di Monzuno. Previsto una servizio di navette
gratuito di andata e ritorno da Pian di Venola, nei pressi del
sottopasso delle ferrovie, fino a Monte Sole dalle 9 alle 20.
La
giornata sarà seguita da Radio Frequenza Appennino.
Ecco i compagni di merenda...Vauro poi.
RispondiEliminaUna buona occasione per stare lontano da lì.
RispondiEliminaSe,tra gli altri, c'è il "democratico" vignettista è un'ottima occasione per andare al mare! L.A
Quanta retorica tra le "pennebianche".
RispondiEliminahttp://www.ehabitat.it/2019/04/25/giornata-mondiale-dei-pinguini/
RispondiEliminaDella serie come rovinare una festa nazionale per colpa di chi se ne vuole impossessare.
RispondiEliminahttps://www.secoloditalia.it/2019/04/25-aprile-in-brianza-una-sindaca-coraggiosa-blocca-la-sfilata-dellanpi-si-commemorano-tutti-i-morti/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook&fbclid=IwAR27nCW_feeFBK9RXZIVpAMV_bEowfr3hOE0JyAeLmFwODUZqQZepfKdz8w
RispondiEliminaHAHA, In tutti i giornali leggo che in occasione del 25 aprile tutti i sindaci di sinistra si sono scagliati contro Salvini.
RispondiEliminaVedi anche il Carlino: https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/25-aprile-2019-1.4558264
Ottimo, vuol dire che sta lavorando bene.