sabato 2 marzo 2019

Massimo Bosso è il candidato sindaco del centrosinistra a Casalecchio di Reno

Sarà il sindaco uscente Massimo Bosso ( nella foto)  il candidato del centro sinistra a Casalecchio di Reno per le prossime amministrative. La riconferma della fiducia del centro sinistra è avvenuta oggi in un incontro di presentazione tenuto al B+ di via Marconi , cui hanno partecipato anche l'assessore regionale Raffaele Donini e il sindaco della vicina Zola Predosa, Stefano Fiorini, entrambi originari di Casalecchio. 


Nel suo discorso il sindaco Bosso ha messo in risalto le qualità della cittadina da lui amministrata che vanno da un welfare che ha un indice di qualità fra i più alti d'Europa, a una presenza di verde pubblico che assicura ad ogni cittadino un'area di ben 59 metri quadrati. Ha poi posto l'accento sull'imminente apertura dei cantieri per l'interramento della nuova Porrettana e della Ferrovia. “Operazione che comporterà per Casalecchio un vero cambiamento, sia sotto il profilo della logistica e sopratutto sulla riorganizzazione della città. Cambiamento che va gestito nella continuità e nel migliore dei modi,” ha affermato. Ha poi precisato che l'avvio dei lavori è previsto entro l'anno e comporterà l'apertura dei due cantieri uno all'inizio del passante a Nord e l'altro all'uscita a Sud. Ha ricordato l'attenzione alla sicurezza data dalla sua amministrazione che ha comportato l'installazione di ben 70 punti di video controllo e altri sono allo studio, in collaborazione con condomini; si sta operando anche per l'organizzazione di gruppi di vicinato. Ha poi annunciato la chiusura del campo Rom, non con le ruspe, ma operando per l'integrazione. 


 

3 commenti:

  1. Una delle amministrazioni piu' noiose e autoreferenziali di tutta la provincia, che sta per cementificare ulteriormente una delle cittadine gia' a piu' alta densita' abitativa
    dell'intera regione (pietoso il dato del verde, forse ottenuto calcolando il mal gestito parco Talon). Raccolta differenziata bulgara e inadeguata, uso strumentale delle scolaresche per finalita' politiche. Basta, e' ora di cambiare!

    RispondiElimina
  2. Quanti gufi... non vi va mai bene niente.

    RispondiElimina
  3. hanno un serio problema di marketing e di proposta all'utente, ma è ovvio fanno tutto "fai da te"

    RispondiElimina