sabato 4 agosto 2018

Casalecchio di Reno. La rigenerazione urbana dell'isolato Garibaldi a concorso

Il Comune di Casalecchio di Reno informa


È pubblicato da ieri, 31 luglio, e scadrà il prossimo 8 ottobre, il concorso europeo, con procedura aperta, per la redazione del Progetto di fattibilità tecnica ed economica relativa all’intervento di “Rigenerazione urbana degli spazi pubblici dell’isolato posto fra le vie Garibaldi, Mameli e Cavour” e l’individuazione dei progettisti - architetti ed ingegneri su scala nazionale e internazionale - che eseguiranno i successivi livelli di progettazione.
Tutto il materiale è pubblicato sia sulla piattaforma online dell’Ordine degli Architetti di Bologna all'indirizzo https://www.concorsiarchibo.eu/ sia nella sezione Avvisi pubblici del sito del Comune di Casalecchio di Reno www.comune.casalecchio.bo.it.
 
L'immagine dell'area interessata
Il concorso dà seguito al percorso di urbanistica partecipata svolto dall'Amministrazione comunale nel 2017 durante il quale sono state raccolte le aspettative e le suggestioni della cittadinanza, del mondo scolastico e delle attività presenti nella zona in merito alla trasformazione dell’area.
 
La rigenerazione edilizia della vecchia sede del Poliambulatorio, situato in Via Garibaldi, in angolo con le vie Cavour e Mameli, ed oggi in parte dismesso, rappresenta un’occasione per la riqualificazione dell’intero isolato e per la creazione di una nuova centralità urbana.
L'intervento prevede, da una parte, la demolizione e ricostruzione del fabbricato privato dismesso, conservandone gli stilemi della facciata e riducendone il sedime, dall’altra, il progetto di riqualificazione degli spazi pubblici retrostanti l’edificio.
Gli spazi pubblici così ottenuti potranno essere destinati a nuove funzioni al servizio del quartiere, contribuendo a dare una nuova identità a questo luogo.
In particolare, dagli incontri pubblici di partecipazione erano emersi come elementi da tenere in considerazione il riconoscimento dell’area come nodo urbano tra le diverse polarità del centro cittadino, la richiesta di qualificazione dello spazio verde di pubblica fruizione, anche al servizio del plesso scolastico che vi si affaccia, la necessità di individuare comunque spazi di parcheggio e definire i collegamenti pedonali e ciclabili con il contesto.
La scadenza del concorso è fissata per l'8 ottobre 2018.
I progetti presentati saranno valutati da una giuria tecnica e da una giuria popolare cui sarà chiesto di verificare la rispondenza delle proposte progettuali agli obiettivi posti dal progetto partecipato.

Dichiarazione Nicola Bersanetti, assessore alla Qualità urbana
Con questo concorso di progettazione l’Amministrazione comunale dà corso alle politiche di rigenerazione edilizia ed urbana attraverso le quali ha sviluppato il proprio Piano Strutturale Comunale. Altra scelta fondamentale dell’Amministrazione è quella di attivare tali politiche di rigenerazione urbana attraverso percorsi di partecipazione. Nel caso specifico della riqualificazione Garibaldi, la partecipazione è addirittura triplice: prima abbiamo coinvolto cittadini, amministratori, le scuole Marconi, il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze e altri stakeholders per individuare gli elementi principali che questa nuova piazza doveva cogliere, ora abbiamo indetto questo concorso internazionale di progettazione, infine faremo giudicare gli elaborati sia da una giuria tecnica sia da una popolare.
Casalecchio di Reno, cresciuta ai bordi di due strade statali, la Porrettana e la Bazzanese, è da sempre crocevia dei collegamenti nord sud del Paese, un luogo con peculiarità significative quali la Chiusa e il suo parco, il Reno e il suo ponte, i suoi sistemi collinari con l’Eremo di Tizzano, ma di fatto un luogo di passaggio senza un suo centro chiaramente leggibile e distinguibile, a maggior ragione dopo la distruzione bellica. Per questo, l’urbanistica moderna e le amministrazioni pubbliche che si sono succedute dal dopoguerra ad oggi si sono sforzate di creare un centro cittadino più riconoscibile, creando centralità urbane, servizi, spazi di aggregazione. Basti ricordare che sino al mandato del Sindaco Castagna, Piazza del Popolo, che oggi viene percepita forse come la piazza principale del centro, in virtù anche del suo affaccio sul teatro “Betti”, di fatto non esisteva e al suo posto c’era via Amendola con gli omonimi giardinetti.
Anche questo progetto mira ad offrire alla comunità una nuova piazza, uno spazio importante di socializzazione, visto che lungo tutta via Garibaldi, ad oggi, non ve ne sono di significativi; diventa ancora più rilevante realizzare un luogo di aggregazione, a fianco di quella che per molti anni è stata la sede di un servizio importante come il poliambulatorio dell’Ausl, senza il quale ovviamente la vitalità di quei luoghi si è ridotta, e a maggior ragione visto che questo futuro spazio si trova di fronte alla scuola media Marconi e vicinissimo al Liceo scientifico da Vinci.
A questo aggiungo che stiamo lavorando per far diventare spazio pubblico anche una parte del giardino davanti all’argenteria Clementi, il quale potrebbe quindi essere in diretta connessione e fruibilità rispetto a ciò di cui stiamo parlando. Siamo ancora in trattativa con la proprietà ma il nostro obiettivo è questo.
Per realizzare contesti urbani davvero fruibili per i nostri cittadini”.



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