domenica 1 luglio 2018

La Madonna della Cintola di La Scola torna a risplendere.


E' stato inaugurato questa mattina, domenica 1 luglio, il restauro della pala d'altare dell'antico Oratorio di San Pietro (1616)  nel Borgo di La Scola a Grizzana Mortandi. La pala raffigura la Madonna della Cintola ed era rimasta per anni senza le dovute cure, tanto che, pur non essendo danneggiata, necessitava di un intervento di consolidamento che ne garantisse il buono stato di conservazione nel tempo. 
Silvia Rossi con il sindaco di Grizzana, Graziella Leoni
L'associazione Sculca, che da anni si occupa del Borgo per conservarne le magnifiche presenze artistico-architettoniche, ha lanciato allo scopo del dicembre scorso una raccolta di fondi cui ha aderito Confcommercio e per la quale si è impegnata anche la Regione, in particolar modo la presidente dell'assemblea legislativa Simonetta Saliera, che era presente alla cerimonia. Oltre a lei, il sindaco di Grizzana, Graziella Leoni, il direttore generale Confcommercio, Giancarlo Tonelli, la presidente dell'associazione Sculca, Silvia Rossi e un folto numero di appassionati estimatori del Borgo medievale. L'evento ha avuto anche un notevole eco mediatico testimoniato dai numerosi inviati di organi di inforzione.

La presidente Saliera ( nella foto in primo piano) , visibilmente compicita del buon esito della iniziativa, dopo aver sottolineato l'importante e fattivo apporto di Ascom e della Regione,  ha detto: " E' per me un grande piacere essere qua e constatare l'attaccamento a questo gioiello dell'Appennino bolognese che ora può contare sulla bellezza ritrovata anche di questa opera d'arte e del bell' oratorio che la ospita e la racchiude come uno scrigno. Solo pochi mesi fa abbiamo festeggiato il restauro dello storico orologio solare che si trova nella piazzetta centrale del Borgo. Grazie all'associazione Sculca  tutte queste testimonianze del  nostro passato non vanno perdute". 

Il dipinto sulla pala raffigura un culto dedicato alla Madonna presente anche a Prato ( la 'Cintura' della Madonna è una reliqua conservata nel duomo di Prato), città dalla quale proveniva la famuglia dei Parisi, signori del Borgo dal 1290 alle metà del '900. Oltre al soggetto, la pala si caratterizza per il numero dei personaggi rappresentati sotto la 'Madonna in Gloria'. Questi aspetti rendono l'opera molto interessante dal punto di vista sia storico, sia iconografico. 





 

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