In
gestione associata anche alcune attività delle polizie locali di
tutti i Comuni dell’Unione. Costituito il Tavolo dei Comandanti
E'
stato approvato dal Consiglio dell’Unione dei Comuni Valli del Reno
Lavino e Samoggia lo “Schema di convenzione tra l’Unione dei
Comuni Valli del Reno, Lavino e Samoggia e i Comuni di Casalecchio di
Reno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa per
la gestione associata di servizi e attività di Polizia locale e la
costituzione di un Corpo di Polizia locale unico tra i Comuni di
Casalecchio di Reno, Monte San Pietro e Zola Predosa”.
Due
gli assi portanti del provvedimento:
1)
I Comuni di Casalecchio di Reno, Monte San Pietro e Zola Predosa
costituiscono un Corpo Unico di Polizia Locale in Unione che
unirà le Polizie locali dei Comuni di Casalecchio di Reno, Monte
San Pietro e Zola Predosa che attualmente assommano 14
ufficiali, 32 agenti e 4 figure amministrative.
Attraverso
la condivisione e l’implementazione di risorse e strumentazioni e
lo spostamento di alcune funzioni amministrative verso altri uffici
comunali, sarà possibile accentrare funzioni di back
office/specialistiche e così liberare risorse di personale da
destinare alla presenza sul territorio.
Proprio
il presidio del territorio è uno degli asset fondamentali del
progetto di unificazione e mira a garantire una equilibrata presenza
della Polizia locale sui territori dei Comuni del Corpo Unico.
Altro
aspetto prioritario del nuovo modello organizzativo è quello di
implementare le occasioni di prossimità e vicinanza alla
cittadinanza attraverso una rimodulazione dei punti di
ricevimento ai quali i cittadini potranno accedere a prescindere
dal Comune di residenza e attraverso l’organizzazione di Uffici
Mobili che vadano ad intercettare gli utenti nei luoghi, nelle
giornate e nei momenti di maggior concentrazione quali ad esempio i
giorni di mercato.
2)
Tutti i Comuni dell’Unione intendono gestire in forma associata
alcune funzioni logistiche, di supporto, amministrative
ed operative del servizio di Polizia Locale individuando modalità
di gestione più efficienti.
Alla
gestione associata tra il Corpo Unico Reno Lavino, il Corpo di
Valsamoggia ed il Servizio di Polizia locale di Sasso Marconi faranno
invece capo tutte le attività dell’iter connesso alla gestione
delle sanzioni amministrative che, se gestite con le medesime
modalità operative, possono portare a economie ed efficienze. Si
propongono inoltre nel progetto "esternalizzazioni e – ove
possibile – il supporto di altri soggetti sia per le funzioni
amministrative (sportelli polifunzionali, ecc.) che operative
(volontariato, ausiliari della sosta, ecc.)".
Inoltre,
alla gestione associata è affidato il coordinamento delle attività
di programmazione e sviluppo attraverso il Tavolo dei Comandanti,
che ha l’obiettivo di armonizzare i sistemi organizzativi e
predisporre attività di progetto in risposta alle linee di indirizzo
impartite dalla Giunta dell’Unione.
Stando all'articolo pubblicato sul Resto del Carlino e ai pareri di vari esponenti delle opposizioni, mancano tutti i presupposti per un servizio efficiente.
RispondiEliminaNon funzionerà mai bene.
RispondiEliminaGuardate le altre unioni che fine stanno facendo.
e a Sasso non resterà nessuno, il prossimo voto diamolo con la testa.