Da
qualche giorno i cittadini e i turisti possono collegarsi
gratuitamente a internet tramite wi-fi nella piazza di Monzuno e
all’interno della biblioteca comunale
L'Unione
dei Comuni dell'Appennino bolognese informa:
I
primi ad accorgersene e ad avviare il passaparola sono i stati i
ragazzini che all’uscita da scuola si sono resi conto di questa
bella nuova sorpresa: una rete wi-fi gratuita e accessibile senza
password. Il Comune di Monzuno si è dotato infatti di un servizio
wi-fi nei pressi della piazza 24 maggio. Per accedere alla nuova
rete “Emilia-Romagna Wi-fi” di Lepida (società strumentale di
Regione Emilia-Romagna che si occupa di rete informatiche) non è
necessaria alcuna autenticazione, è sufficiente essere dotati di
smartphone, tablet o pc portatili. C’è anche una seconda rete
wi-fi disponibile, denominata “Wisper”, che invece è riservata a
chi si è autenticato tramite il servizio Federa.
Allo
stesso servizio è possibile accedere anche dai locali interni della
Biblioteca Comunale in via Casaglia 1, dove era già possibile
connettersi a Internet tramite una postazione pubblica. Oggi invece è
possibile farlo con un proprio dispositivo portatile. Il collegamento
è stato reso possibile grazie all’ufficio informatico dell’Unione
dei comuni dell’Appennino bolognese che, rispondendo ad un bando di
Lepida ha ottenuto diversi accessi wi-fi. Quelli di Monzuno infatti
si aggiungono agli accessi già disponibili da tempo a Marzabotto,
Vergato, Castel d’Aiano, Castiglione dei Pepoli, Grizzana Morandi,
Lagaro, Madonna dei Fornelli, Bombiana, Pietra Colora, Rocca
Pitigliana, Monte Acuto Ragazza, Pian di Setta e in altre aree
dell’Appennino bolognese. La mappa dei punti di accesso completa è
disponibile su http://wifi.lepida.it/
Non
solo: altri punti di accesso sono in previsione a Pian del Voglio,
Camugnano, Castel di Casio. Per quanto riguarda il Comune di Monzuno,
sono stati avviati i lavori per portare la banda larga nelle scuole e
negli uffici comunali di Vado, dopo di che sarà possibile
individuare anche nella frazione dei nuovi punti di accesso wi-fi.
Nel comune dove Guglielmo Marconi fece i primi esperimenti di radiotelecomunicazione non c'è
RispondiEliminaancora niente di tutto ciò.
RispondiEliminaC'è il Mausoleo di g. marconi !!!! basta e avanza cosa vuoi di +
per Anonimo del 27 gennaio 2018 15:30, il Comune dove Guglielmo Marconi fece i primi esperimenti di radiotelecomunicazione, consultando il sito Lepida, http://www.lepida.it/reti/emiliaromagnawifi,
RispondiEliminarisulta essersi aggiudicato 6 punti di accesso wifi nel primo avviso e 9 nel secondo, che uniti ai 5 punti già esistenti fanno "appena" 20 punti di accesso internet wifi pubblici e gratuiti