venerdì 1 settembre 2017

PORRETTA TERME: LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DELLA STAZIONE FERROVIARIA

Lunedì 28 agosto sono partiti i lavori
per innalzamento primo marciapiede
restyling del sottopassaggio, dell’atrio e della sala d’attesa
due nuovi ascensori e apertura nuovi servizi igienici
chiusura cantieri a fine 2017
investimento oltre 5 milioni di euro

Segnalato

Proseguono a pieno regime i lavori di riqualificazione della stazione di Porretta Terme, avviata da Rete Ferroviaria Italiana all’inizio del 2017, che si concluderà alla fine dell’anno.
Lunedì 28 agosto sono iniziati gli interventi per
l’innalzamento a 55 cm - standard europeo per i servizi ferroviari metropolitani - del primo marciapiede, in analogia con quanto già realizzato la scorsa estate sul secondo marciapiede. Questi interventi, funzionali a rendere più agevole l’accesso ai treni, si aggiungono all’installazione dei due nuovi ascensori sul primo e sul secondo marciapiede (lavori in corso) e alla realizzazione di percorsi tattili a terra per le persone ipovedenti. Si completerà così l’abbattimento delle barriere architettoniche.
L’avvio del cantiere sul primo marciapiede renderà necessaria la chiusura delle porte di ingresso alla sala d’attesa e all’atrio lato binario, nonché della rampa di scale di accesso al sottopassaggio. L’atrio e il sottopassaggio resteranno accessibili dal piazzale esterno della stazione. Per compensare la chiusura temporanea della sala d’attesa, le sedute saranno provvisoriamente posizionate nell’atrio. Fino alla sera dell’8 settembre, inoltre, alcuni treni modificheranno il binario di arrivo/partenza.
Completato l’innalzamento del marciapiede, il cantiere si sposterà nel sottopassaggio, in atrio e nella sala d’attesa per il completo restyling di tutti gli ambienti. Durante i lavori saranno sempre garantiti l’accesso ai marciapiedi e ai servizi di stazione.
A queste attività si affiancherà il rinnovo
dell'illuminazione (con utilizzo di led) delle aree aperte al pubblico e la realizzazione di nuovi bagni di tipo automatico, a garanzia di maggiore igiene e minore vulnerabilità.
L’investimento complessivo di RFI è di oltre 5 milioni di euro.

Le stazioni ferroviarie sono protagoniste del Piano
Industriale 2017 – 2026 del Gruppo Ferrovie dello Stato e l’obiettivo è rafforzarne la centralità, sviluppando la loro naturale vocazione di snodo intermodale e ampliando la gamma di nuovi servizi qualificati per il cliente. Quest’anno, in Emilia Romagna, RFI realizzerà interventi analoghi in altre sei stazioni fra cui San Benedetto Val di Sambro e Casalecchio di Reno, ma interventi di manutenzione straordinaria dei fabbricati viaggiatori sono già in corso anche a Grizzana e Monzuno.
L’impegno di RFI per migliorare accessibilità e servizi è apprezzato e
premiato anche dai passeggeri. Nel 2016 la quasi totalità degli intervistati nelle rilevazioni di customer satisfaction, realizzate da due società esterne specializzate, ha valutato positivamente la qualità della permanenza nelle stazioni dell’Emilia Romagna, assegnando un punteggio medio di 7,4. Risultato che RFI punta a consolidare e migliorare grazie ai nuovi interventi in corso.

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