venerdì 5 maggio 2017

Frane in Emilia-Romagna tra ottobre 2015 e settembre 2016, online il rapporto.

Sollecitato
Un resoconto sintetico dei dissesti idrogeologici avvenuti nel corso dell’intero anno idrologico 2015 – 2016 (ottobre – settembre), con informazioni che derivano da sopralluoghi diretti, cronache di stampa, dati ricavati da relazioni tecniche e note di pubbliche Amministrazioni, pervenute all’Agenzia Regionale di Protezione Civile, alla quale il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli regionale fornisce supporto tecnico per la valutazione del rischio idrogeologico.

E' il nuovo Rapporto sulle frane avvenute in Emilia-Romagna tra ottobre 2015 e settembre 2016, periodo che ha visto impatti significativi sul territorio regionale.
La pubblicazione fa riferimento alle attività di previsione frane del Centro Funzionale regionale dell’Emilia Romagna, una struttura organizzativa regolata dal DPCM del 27 febbraio 2004: “Indirizzi operativi per la gestione organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale, statale e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile”. In Emilia Romagna è collocata in ARPAE - Servizio Idro-Meteo Clima e svolge le seguenti funzioni principali:
  • previsione dei fenomeni meteorologici potenzialmente pericolosi in termini di effetti al suolo per la popolazione, con relativa emissione di Avvisi Meteo relativi ai diversi fenomeni previsti;
  • previsione degli effetti idrogeologici e idraulici al suolo, connessi ai suddetti fenomeni meteorologici, con relativa emissione di bollettini quotidiani di monitoraggio e, in caso si possibili effetti significativi, di Avvisi di Criticità idrogeologica e idraulica;
  • monitoraggio strumentale e previsione a breve termine degli eventi meteorologici, idrologici e idraulici in atto, con relativa emissione di Bollettini di monitoraggio periodici.

Gli eventi

Dopo tre anni consecutivi in cui la Regione è stata interessata in modo consistente nella stagione autunnale–invernale da un numero elevato di eventi di frana, l’anno idrologico 2015-2016 vede un solo periodo (fine febbraio – fine marzo 2016), durante il quale si sono verificati impatti significativi sul territorio in termini di attivazioni di frana.
Per l’entità dei danni subiti dal territorio, soprattutto di natura idraulica ma anche in modo significativo per frane sulla viabilità, la Regione l'1 aprile 2016 ha inoltrato al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Capo Dipartimento di Protezione Civile la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza per le eccezionali avversità atmosferiche che si sono verificate dal 27 febbraio al 27 marzo 2016 nel territorio della regione Emilia-Romagna. Questa richiesta ha trovato riscontro con l’emissione della OCDPC 351 del 3 Giugno 2016 e con la predisposizione da parte della Regione del collegato Piano per i primi interventi urgenti di protezione civile.

Autori

Giovanna Daniele, Daniela Piacentini e Marco Pizziolo Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli – Regione Emilia-Romagna, Viale della Fiera 8 - 40127 Bologna.

Contatti

Dott. Geol. Marco Pizziolo
tel. 051 5274210

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