L’Appennino bolognese fa scuola: giovani trentini in visita per studiarne i progetti di promozione turistica.

Riceviamo:

Gli ottimi risultati turistici ottenuti dall'Unione dei comuni dell’Appennino bolognese si fanno notare anche fuori dalla Regione Emilia-Romagna: oggi, venerdì 24 e domani, sabato 25 marzo, infatti, un gruppo di venti giovani trentini, che stanno seguendo un Master del turismo organizzato dalla Provincia di Trento, saranno in visita sull’Appennino bolognese per una due giorni di formazione esperienziale incentrata sui progetti innovativi nell’ambito della promozione turistica e valorizzazione territoriale della montagna.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione fra IT.A.CA’ – Festival di Turismo Responsabile, il professor Pierluigi Musarò dell'Università di Bologna, l’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese e la Provincia di Trento che, di recente, ha inserito l’Unione in un proprio progetto denominato “Il sussurro della montagna”, proponendola come buona pratica in ambito turistico.

Il programma della due giorni si apre nella mattinata di venerdì alla Rocchetta Mattei (Sp 62, Riola – Savignano, nel comune di Grizzana Morandi) dove, alle ore 11, le Associazioni Officina15 e Geoparco presenteranno l’esperienza delle Cooperative Paese.

A seguire, alle ore 15.30, presso la sede dell’Associazione La Sculca, nel borgo La Scola, a Vimignano sarà presentato il progetto “Lagolandia” a cura di Articolture.

In serata l’appuntamento è presso l’agriturismo La Fenice, a Rocca di Roffeno, dove gli ospiti pernotteranno. Qui verranno illustrati i progetti della Cooperativa Madreselva e, a seguire, si terrà una narrazione ispirata al progetto “Le fiabe della notte”, con riferimento alle tradizionali veglie montanare.

Nella mattina del sabato escursione nella Valle d’Aneva e nel pomeriggio, sempre presso l’agriturismo La Fenice, presentazione del progetto “L’Eco della Musica” a cura del direttore artistico Carlo Maver.