sabato 4 marzo 2017

La solidarietà contadina è sempre generosa. Gli agricoltori di San Benedetto Val di Sambro hanno portato 'balloni di fieno' ai colleghi del Centro Italia in difficoltà per il terremoto.

Coordinati dal Comune, gli allevatori hanno deciso di inviare 36 balloni di fieno per sostenere un'attività di San Ginesio (Macerata) colpita dal terremoto. Un gesto di solidarietà che vuol essere un invito a 'non molllare' ed un incoraggiamento ad andare avanti.

Riceviamo:


Tra le vittime del terremoto che ha colpito il Centro Italia ci sono anche tanti animali da allevamento: anche per i capi scampati ai crolli di stalle e rifugi non è facile la sopravvivenza in un contesto in cui anche reperire foraggio e mangime può diventare difficile.

Proprio da queste riflessioni nasce l’iniziativa dell’Amministrazione Comunale di San Benedetto Val di Sambro, in collaborazione con le aziende agricole locali ha intrapreso per sostenere gli allevatori del Centro Italia colpiti dal terremoto.

Una quindicina di allevatori della C.I.A., della Coldiretti e della Cooperativa Valsamoggia ha risposto alla chiamata: sono così partite 36 rotoballe destinate direttamente ad una azienda agricola del Comune di San Ginesio (Macerata) colpita dal terremoto del centro Italia.

Gli allevatori che hanno deciso di partecipare hanno donato un ballone di fieno o una parte di esso, oppure hanno contribuito alle spese di trasporto che sosterrà il Comune con le Associazioni di Categoria che hanno aderito all’iniziativa.

Abbiamo pensato a dare un aiuto concreto per gli allevatori colpiti dal terremoto, perché comprendiamo la loro sofferenza” spiega Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto Val di Sambro. “Un territorio può rinascere se rinascono le attività produttive: il nostro vuol essere un contributo concreto alla ripresa.”







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