domenica 8 gennaio 2017

Maurizio Osti espone alcune opere a Bologna, San Marino, Rimini e Trento.

Chiude oggi a Palazzo Fava l'interessante mostra ' Bologna dopo Morandi 1945-2015, curata da Renato Barilli. Si tratta di una 150 opere di artisti, nati o attivi a Bologna e dintorni, che con la loro personalità e il proprio stile hanno influenzato la storia dell’arte bolognese dal secondo dopoguerra ad oggi. Tra questi anche il sassese Maurizio Osti ( nella foto) che in 4 bacheche, delle 12 stazioni, ha dato un esempio della sua eclettica personalità artistica. 

Nelle 12 “stazioni”, sono stati illustrati i grandi fenomeni a livello nazionale e internazionale: da Morandi e il dopoguerra alle influenze del post cubismo e dell’Informale di Alberto Burri fino alla Pop Art e alla videoarte con una sosta nel mondo dei fumetti dove spicca la figura di Andrea Pazienza.
 


Maurizio Osti è reduce anche da diverse partecipazioni a importati esposizioni quali: Segnali di Guerra al Museo Storico del Trentino, che si chiude domani, lunedì 9 gennaio; Fare Luce
al Museo di Stato della Repubblica di San Marino che chiuderà il 15 gennaio e Arte e Grafica
Augeo Art Space, di Rimini che resterà fino al 4 febbraio. Quest'ultima è una mostra personale coordinata con una importante mostra di grafica del comune di Rimini.
Cantica (Genesi,Esodo, Apocalisse) 3 Libri d’artista,1972-1982

Caosmo, 2014. Mina, polvere
di grafite, silicone, vetro e plexiglass

Costellazione miniature 1998-2005/2015, 5 stampe

 

Monogramma, la mia firma come opera d’arte











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